FERMO – “Purtroppo diverse situazioni contingenti come crisi economica, terremoto, pandemia hanno rallentato l’azione decisa dell’amministrazione nel riportare vita, lavoro e commercio in città. Ma non per questo si è sopito lo spirito propositivo”. Mauro Torresi, assessore al Commercio e alla Sicurezza, cerca di guardare avanti.
Uno dei temi che da anni caratterizza la discussione è quello del mercato settimanale. “Gli ambulanti – spiega Torresi – da alcuni anni registrano un significativo calo delle vendite. Stiamo lavorando per accorpare i vari mercati dislocati il sabato in zone diverse della città per creare un unico polo del mercato ambulante”. Una partita importante che non farà mancare critiche.
C’è poi il nodo negozi che il Comune vuole supportare. Una strategia, già adottata e che all’assessore piace, ma gli esiti sono ancora indefiniti, è quella della “Fermo Shopping experience”.
Ovvero il progetto finalizzato alla valorizzazione dei centri storici attraverso la creazione di centri commerciali naturali abbinando aziende produttrici e manifatturiere delle zone colpite dal sisma con aziende e attività della città di Fermo.
Appena possibile torneranno due eventi chiave: ‘Fermo e pasta’ ed Ecoday. “Così come pianificheremo nuove iniziative nei vari quartieri di Fermo. Tutto questo si trova dentro il Dup, documento Unico di Programmazione, che proietta Fermo verso una dimensione di sviluppo economico e sociale”.
@raffaelevitali