“Un prefetto di grande esperienza in tutti i campi, perciò gli auguro di fare un buon lavoro e di avere un forte rapporto con il territorio”. Il benvenuto del sindaco Paolo Calcinaro al nuovo prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio.
Lo aveva detto andando via Michele Rocchegiani: “Questa prefettura non resterà a lungo vacante”. Troppo complesso il territorio, seppur piccolo, con partite importanti aperte, come il trasferimento della compagnia di Montegiorgio a Porto Sant’Elpidio. Una grana che il neo prefetto, come sempre di prima nomina, che arriva da Roma dopo un lungo periodo da vice a Teramo, Milano e Frosinone tra i tanti.
Originario di Salerno, laurea in Giurisprudenza pria della lunga carriera nello Stato. Ha scritto numerosi pubblicazioni, di cui alcune legate all’immigrazione e altre alle politiche europee. Ad aiutarlo a muoversi tra i dossier come sempre la vicaria De Notaristefani di Vastogirardi.
Il benvenuto glielo ha dato il commissario regionale di Forza Italia, l’onorevole Francesco Battistoni: “Buon lavoro, prende il posto di un prefetto che ha svolto un importante lavoro per la comunità. D’Alascio si è distinto negli anni, nei tanti incarichi ricoperti, per il suo alto senso delle istituzioni, per il rispetto pieno e scrupoloso della legge e per il bene collettivo di tutti i cittadini”.