di Raffaele Vitali
FERMO – Un po’ è la carica che emana Tinto appena apre bocca. Un po’ la location delle cisterne romane. Un po’ la voglia di dire ‘ripartiamo’. Un po’ tutto, ma Annalisa Cerretani, assessore al Turismo di Fermo, stranieri e italiani li andrebbe a prendere uno a uno per riempire di nuovo la città papale.
Fermo ha scelto Tipicità e la prima diretta social insieme con il famoso conduttore di Decanter su Radio 2 per lanciare il suon piano di azione. Che vive di tre assi principali: ricettività, enogastromia e cultura. Ma che soprattutto parte con una novità: tutti insieme, anche chi mai lo è stato, per far crescere il turismo. “Tutti, davvero. Qui con me ci sono il titolare dell’hotel Astoria, del Royal e di Villa Lattanzi. Tre strutture diverse in tre punti differenti della nostra città che insieme diventano un unicum di ricettività” spiega l’assessora.
Ma non solo, con lei, dentro le cisterne ci sono i bikers, settore diventato ormai imprescindibile per ogni business, i B&B, altra realtà molto estesa, e chi l’incoming lo organizza. “Fermo è un luogo speciale. E se penso al suo nome, a parte l’etimologia’ fedele’ credo che il vero significato sia che quando arrivi devi fermarti per poter ammirare la bellezza che lo circonda e vivere le sue unicità, a cominciare dalle cisterne” sottolinea Tinto.
Un momento di positività, lo aveva chiesto l’assessora a tutti: “Conosciamo i problemi, sappiamo quello che da oltre un anno vivete, ma dobbiamo riuscire a far emergere le nostre caratteristiche, quello che possiamo offrire, il bello” ha esordito prima della diretta. Attorno a sé, come un coach nel pre gara, ha riunito i vari soggetti, tutti con mascherina e rigorosamente distanziati: “Questo è un inizio e farlo insieme è fondamentale”.
Un primo video realizzato da Tipicità sull’Active apre la presentazione dell’offerta turistica: “Un focus sul nuovo skatepark di Lido Tre Archi, il kitesurfe di Marina Palmense e i bikers. A questi luoghi si aggiunge l’hotel Royal, il grande Bike Hotel 4 stelle sul mare”. Il secondo flash lo ha offerto il sindaco Paolo Calcinaro, collegato dal terrazzino su piazza del popolo. Dal cuore della città, un’immersione dentro la Cavalcata dell’Assunta e il centro storico.
“Parola ad Adolfo Leoni, che racconta la meraviglia della storia che la nostra città può far vivere a ogni turista grazie ai tanti musei, alle tradizioni” prosegue l’assessora. Il regista della Cavalcata sta già pensando a un programma eccezionale, Covid permettendo. Infine, accoglienza con il tour operator e la chiusura con Villa Lattanzi e il suo chef che servono per entrare anche dentro Torre di Palme e la sua grotta degli amanti che non ha pari.
“Abbiamo le idee chiare, ma soprattutto tanta energia. Il politico ha un compito in più: come il cittadino normale vive la difficoltà, affronta la pandemia. Ma ha il dovere di andare avanti, di essere lucido e programmare. E noi a Fermo lo siamo facendo per poter vivere tempi migliori in un mixi di fisico e digitale da cui non potremo più prescindere” conclude l’assessora che annuncia anche un piano di formazione per attività e non solo affinché Fermo si mostri al meglio a ogni persona che sceglierà di visitarla.