FERMO – Pochi giorni fa la buona notizia: chiuso il reparto di Medicina Covid. Ovvero quello spazio ricavato all’interno del Murri per poter dare un letto sicuro ai pazienti positivi. È il primo passo verso la normalità del sistema sanitario e quindi la ripresa dell’attività chirurgica a tutto tondo.
Oggi arriva un altro dato importante: Fermo è l’unica provincia delle Marche che non fa registrare nuovi casi postivi. Pochi in tutta la Regione, 58, e di questi nessuno nel Fermano. anche questo fa ben sperare in prospettiva, con la vaccinazione che procede e si spera acceleri sempre più.
La chiusura del reparto Covid era stata accolta con entusiasmo sui social dopo il post della caposala Tania Miconi: “Ce l'abbiamo fatta anche stavolta. Siamo fieri di averci messo il cuore, la faccia e l’anima, nonostante il timore e la stanchezza. Ricordiamo tutti i pazienti e i loro sguardi. Quegli occhi pieni di paura mista a speranza, di attaccamento alla vita, che lasciavano l’amaro in bocca e che tante volte ci hanno fatto pensare di non riuscire a venirne fuori. Grazie a chi ci è stato vicino e a chi non c'è stato. Si impara in ogni modo. Grazie anche a me stessa, per non aver mai mollato”.
Le buone notizie sono state un po’ amareggiate dall’elenco delle onorificenze deciso dalla prefettura, perché i vertici dell’Asur 4 immaginavano che sarebbero stati presi in considerazione tutti i segnalati, cosa invece non avvenuta nonostante fossero stati inviati i curriculum di tutti, una ventina quelli legati al mondo sanitario. Tra i cavalieri, diversamente dal primo elenco pubblicato, c’è anche Giorgio Amadio, il primario di Malattie Infettive.