FERMO – Il tempo di ‘digerire’ l’uscita di scena di Messina, brillante vicario del questore di Fermo, che la Polizia si riorganizza.
Antonio Stavale è il vicario di Rosa Romano. 56 anni, arriva da Reggio Emilia dove dirigeva la divisione anticrimine. Esperto di indagini contro la criminalità organizzata, ‘ndrangheta in particolare, Stavale arriva nel momento giusto, quando centinaia di milioni di euro sono pronti a entrare nelle casse di imprese e pubblico, soprattutto nella zona del cratere. E quindi servirà vigilare, in maniera puntuale e non invasiva.
Gran parte della sua carriera Stavale l’ha vissuta in Emilia Romagna, dove è arrivato giovanissimo nel 1992, ricoprendo ogni incaico: capo della Squadra Mobile, della Squadra Volanti e dell’Ufficio Immigrazione.
Un altro rinforzo è poi arrivato alla corte del questore Romano, ed è un autoctono: il Vice Questore Aggiunto Lorenzo Commodo. È lui il nuovo dirigente la Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza nonché Dirigente l’Ufficio Immigrazione.
Nato a Fermo nel 1982, ha frequentato il 100° Corso Commissari a conclusione del quale, nel 2012, è stato assegnato al VI Reparto Mobile di Genova, svolgendo numerosi servizi di ordine pubblico in tutta Italia. Dal 2014 al 2015 ha diretto il Commissariato Sezionale “Carmine” di Brescia per poi approdare come vice dirigente alla Squadra Mobile.
Anche per lui specializzazione in criminalità organizzata. Passato a Torino, nel 2019 è approdato a Macerata e ora ‘casa sua’. “Buon lavoro, insieme al lavoro per cittadini e istituzioni fermane” ha ribadito Rosa Romano.
@raffaelevitali