FERMO - Parcheggi a pagamento addio. E' questa la piccola svolta che dal 1 gennaio 2025 cittadini e visitatori della città di Fermo potranno apprezzare nella quotidianità senza avere più il timore del parchimetro o del tagliandino che sta per scadere. Il sindaco Paolo Calcinaro, insieme all’assessore alla viabilità Mauro Torresi, questa mattina ha annunciato una decisione definita storica.
La misura è stata introdotta per affrontare la complessità della città, tra cantieri in corso e la necessità di migliorare la vivibilità di Fermo. "Dal 1 gennaio abbiamo previsto una città senza parcheggi a pagamento", dichiarano all'unisono Calcinaro e Torresi. Tra le aree che resteranno a pagamento, soltanto largo Ciferri al mattino (sempre salvo residenti), con 24 posti a servizio del tribunale per garantire una rotazione. Altrove, piazzole come via Veneto, piazzale Santoro, piazzale Carducci e piazzale Michelangelo saranno libere, probabilmente con disco orario.
Lo stesso accadrà per i parcheggi comunali vicino all'ospedale lungo via Murri e via Mestichelli, vista la consueta necessità di una sosta prolungata. Diversamente quello accanto all'entrata principale, non essendo comunale ma dell'azienda sanitaria, non subirà variazioni e rimarrà a pagamento.
"Questa è una misura che durerà almeno due anni", affermano gli amministratori, aggiungendo che l’obiettivo è renderla permanente se resteranno in carica dopo le prossime elezioni. L'investimento per la gratuità si aggira attorno ai 50.000 euro l’anno, coprendo 465 parcheggi in totale, un vero segnale di vicinanza ai cittadini e soprattutto alle persone che devono recarsi in ospedale per lunghe ore.
"L'idea - ha aggiunto Calcinaro - è quella di offrire più accessibilità al centro e proprio nella zona dell'ospedale. Volevamo dare un ausilio alla quotidianità di chi risiede o lavora in quelle zone ed anche ai visitatori che giungono ad ammirare la nostra città".