FERMO – Good news. Dal ministero dell'Istruzione e del Merito arrivano 3,5 milioni di euro per la formazione di classi in deroga, rispetto al numero di alunni richiesto, nelle aree del cratere.
“Questo decreto – spiega Guido Castelli, commissario alla ricostruzione – definisce le risorse necessarie per garantire la continuità didattica nelle scuole del cratere 2016 fino all'anno scolastico 2028/29". Dei tre milioni e mezzo di euro previsti due milioni saranno destinati alle Marche, 609.000 euro all'Umbria, 365.000 euro al Lazio e 528.000 euro all'Abruzzo.
"Il ministero ha disposto, tramite decreto, la ripartizione tra le 4 regioni del sisma 2016 delle somme - continua Castelli - Dopo un lungo confronto in occasione dell'approvazione del decreto fu accolto l'emendamento da me proposto che modificava la Legge 189 del 2016 finalizzata alla formazione delle classi in deroga fino all'anno scolastico 2028/29 così da garantire la continuità didattica: un elemento strategico per la riparazione del cratere”.
Ora gli istituti scolastici regionali ora possono contare sulle risorse già previste per formare gli organici scolastici e di garantire le classi secondo quanto previsto e predisposto dalla norma. “Per restituire un futuro di crescita e sviluppo all'Appennino centrale e contrastare lo spopolamento è decisivo fornire servizi come quello scolastico rappresenta un incentivo a restare in territori che dopo decenni di parziale marginalizzazione ora sono tornati al centro dell'agenda del Governo".