FERMO – Il Murri è sempre più sotto attacco del Coronavirus. Tre morti fermani: una donna a Petritoli, un uomo a Montappone e una donna di Fermo da tempo residente a Monte Giberto. E poi due vittime di fuori provincia.
Ma dentro l’ospedale si combatte, per tenere l’ospedale pulito e per tutelare i pazienti. Solo che in prima linea ci sono medici e infermieri e oggi 38 di loro sono risultati positivi al tampone. Nove medici e 29 tra infermieri, Oss e tecnici di radiologia hanno contratto il Covid – 19.
Il numero che lievita è quello dei contatti stretti in vigilanza domiciliare, ovvero le persone che erano contigue ai pazienti positivi. Sono 622 e tra di loro ci sono anche 113 positivi. I due reparti principali, rianimazione malattie intensive, sono sotto stress con 69 pazienti in totale ricoverati.
Intanto prosegue la riorganizzazione, con l’Inrca sempre più protagonista: sono 12 i pazienti arrivati, non tutti però dal Murri, visto che come altri presidi, l’Inrca di Fermo fa parte della organizzazione territoriale.
Questa la nuova mappa comune per comune, con la crescita di Fermo e Porto Sant’Elpidio e comuni che erano rimasti puliti che registrano il primo caso, come Ortezzano e Francavilla d’Ete.
r.vit.