FERMO – Tre start up fermane da oggi a mercoledì protagoniste a Dubai, cinque in totale dalle Marche.
Obiettivo “Gitex Future Stars” di Dubai che fa parte della “GITEX Technology Week”, l'evento tecnologico più grande e importante nell’area Medio Oriente, Africa e Sud Asia, che attrae pubblico specializzato proveniente da tutto il mondo.
“Le cinque startup – spiega il vicepresidente e assessore alle Attività produttive, Mirco Carloni - sono state rigorosamente selezionate dal comitato preposto all’interno dell’ente organizzativo e la vetrina che la manifestazione offre sarà un’importante occasione di visibilità ma anche di scambi e di crescita per le startup marchigiane che avranno così la possibilità di trovare partner, investitori e venture capitalist nel settore delle nuove tecnologie, un comparto considerato strategico per le Marche”.
La “Gitex Future Stars”, in particolare, è dedicata alle start-up e PMI innovative del settore ICT - Internet of Things, AI, Big Data, Cloud Computing, realtà virtuale e aumentata e Cyber Security, Smart Cities, Smart Mobility e Agritech.
In mostra ci sono la Generma di Falerone FM che progetta e costruisce impianti di conversione dell’energia del moto delle onde dei mari e degli oceani; la GMG di Montegranaro, “che produce veicoli elettrici ad alto contenuto tecnologico destinati alla micromobilità individuale” prosegue Carloni; la HCOMM di Monte Giberto che produce parti tecnologiche che creano stanze multisensoriali multimediali immersive, dove l’utente può gestire e controllare audio, video, emissioni olfattive, clima, luci, frequenze, effetti speciali. Ad HComm, inoltre, è stato concesso uno spazio nel padiglione centrale per istallare una delle sue stanze multisensoriali immersive da 360° in cui saranno calendarizzate delle istallazioni di Digital ART immersive da parte di artisti internazionali.
Due di loro sono state premiate anche allo Smau (leggi). Le altre marchigiane sono la Rnb4culture di Montecarotto e la Townet di Cagli. Tra l’altro, leggendo i luoghi di provenienza, emerge ancora di più di come le idee non debbano per forza svilupparsi nelle grandi metropoli e di come i borghi siano una risorsa non solo turistica ma anche professionale.
E ora, dopo Milano, gli Emirati Arabi Uniti che rappresentano il centro dell'innovazione nell'area MENA e dispongono di una vasta gamma di incubatori, acceleratori, programmi di formazione concedendo occasioni di creazione di reti di networking che facilitano e stimolano lo sviluppo delle iniziative imprenditoriali innovative. Tra gli incubatori/acceleratori più attivi si menzionano: 500Startups, Flat6Labs, Dubai Future Foundation, Hub71, Startupbootcamp, In5, Dtec, Sheera.
Tre aziende sono anche parte del Supernova Challenge, concorso a premi organizzato dall’ente fiera con un montepremi di $ 100.000, suddiviso su diverse categorie, che mette in sfida tutte le start-up partecipanti a “Gitex Future Stars” (quest’anno più di 500). “È notizia – annuncia il vicepresidente Carloni - le startup marchigiane GMG, HCOMM e TOWNET sono state selezionate per la semifinale, motivo in più di orgoglio e di soddisfazione per la Regione Marche”.