TERMOLI – Attaccati come la colla alla matematica. Perché sono solo i numeri che tengono ancora in vita la Fermana di mister Savin. Ce l’hanno messa tutta i canarini, ma lo spareggio salvezza contr il Termoli finisce 1 a 1.
Passati in svantaggio, capitan Romizi e compagni potevano crollare e invece hanno reagito. La grinta dell’allenatore è entrata nelle vene dei gialloblù. Il pareggio con Valsecchi, l’uomo che Savini ha schierato per dare peso a un attacco orfano di De Silvestro, arriva al 21esimo del primo tempo. poi, però, nitente grandi occasioni e un secondo tempo che va vi con più di un rimpianto.
Di buono c’è la sconfitta della Civitanovese a Sora. E giovedì al Recchioni, che sarebbe bello rivedere vivo e caldo, arriva proprio la penultima. Vincere per raggiungerla è il minimo, considerando che dopo Pasqua restano le sfide contro la Samb, che oggi ha vinto il campionato battendo 2-1 il Teramo e se ne torna in serie C, e la trasferta di Castelfidardo.