FERMO - Attacco devastante e difesa colabrodo, ecco il Matelica che alle 1730 scenderà in campo al Recchioni. Una partita che un paio d’anni fa per la Fermana significò paradiso e che oggi invece significa ‘avanti con Antonioli’ o ‘esonero’. Perché non c’è alternativa per il mister gialloblù. La società vuole capire se la squadra è con lui o no, perché che sappia allenare lo sanno bene tutti.
Le parole di Massimo Andreatini, che oggi compie gli anni e si attende un bel regalo, hanno stupito tutti. Mai il Ds era stato così duro. Ma si può capire, visto che Antonioli è a tutti gli effetti un suo uomo. E così non si può restare stupiti se anche il main sponsor Maurizio Vecchiola abbia voluto mandare un messaggio alla squadra, parole semplici e chiare: sporcatevi la maglia, mostrate attaccamento, date tutto per la Fermana. Linea condivisa con il presidente Umberto Simoni, uno che di solito spera e guarda al cielo azzurro ma che è arrivato al limite della pazienza.
La maglia la sporcheranno di sicuro visto il diluvio che li attende al Recchioni. Ma fango e pioggia potrebbero essere anche la condizione ideale per ritrovare i valori caratteristici dei canarini: grinta, lotta, passione. Mai come questa colta i giocatori hanno in mano il futuro loro e del mister: arrivare primi su ogni pallone sarà il messaggio, non commettere errori banali davanti a Ginestra la necessità, fare gol la speranza.
r.vit.