FERMO – Una buona Fermana nelal sgambata contro il Trodica, compagine di Promozione. Mister Protti è partiti con il suo amato 4-3-3, schierando subito l’ultimo arrivato Tulissi, un esterno offensivo con una media di un gol ogni dieci gare.
Vincere fa sempre bene, ancora di più segnando tre gol con Grassi, De Dominicis e Cardinali. Non ha messo piede in campo invece l’altro neo arrivato, ovvero Onesti, e neppure il rientrante De Pascalis, per il resto Protti ha usato tutta la panchina.
La rosa è corta, ma nel giro di ventiquattro ore ci saranno diversi annunci, alcuni provenienti dalla vis Pesaro, mentre uno dal recente passato, ovvero capitan Urbinati che la società ha chiamato a fare da chioccia ai tanti giovani in rosa. Un altro over dentro una quadra che vorrebbe essere giovane ma che ancora non ha una identità. E all’inizio del campionato mancano sempre meno giorni. Pazienza quindi e fede nel lavoro del Dg Tubaldi e nel Ds Andreatini.
Chi farà gol è la domanda ricorrente tre i tifosi gialloblù. Di nomi ne girano tanti, tra cui quello di Giacomo Tulli. Giocatore interessante, non certo il bomber che il pubblico si aspetta. Ma piace a mister Protti. Un veterano della serie C, di quelli che se c’è da tenere il pallone nei piedi negli ultimi minuti di certo non se lo fa portare visa, ma di gol non ne ha mai segnati tanti. Tra gli uno e i sei, con otto come exploit negli ultimi dieci anni. Si vedrà.
Tornando al match, Stefano Protti a caldo analizza quanto messo in mostra dai canarini: "Un buon allenamento, abbiamo cercato di metterci in difficoltà da soli con un grande carico di lavoro poche ore prima della partita. Questo mi ha permesso di guardare tutti i difetti. Sono soddisfatto, continuiamo a crescere lavorando in modo maniacale".
Da domani doppie sedute e amichevoli di livello più importante per testare i nuovi acquisti "che - conclude il tencico - sono in aarrivo e che dobbiamo inserire, perché il gruppo, la conscenza del compagno è fondamentale".
r.vit.