MAGLIANO DI TENNA – Cento dipendenti, tre reparti di produzione, 45 anni di storia e tanta voglia di far decollare lo sport fermano, dal basket al calcio: ecco la Picenum Plast della famiglia Quintili che ha in Roberto, responsabile degli stabilimenti, ed Enrica, amministratore unico, l’anima e la guida. “Abbiamo scelto di supportare la fermana con una sponsorizzazione importante – spiega Enrica Quintili, affiancata dal responsabile marketing Lorenzo Niccià – perché è una realtà del calcio italiano, un riferimento per tutto il territorio. È la prima volta che sponsorizziamo una squadra di calcio tra i professionisti come azienda siamo al fianco dello sport locale, siamo convinti che sia una leva di forza per i più giovani”.
Parole al miele per chi sta cercando di essere sempre più una squadra provinciale: “È stata una richiesta fin dall’inizio del patron Vecchiola e del presidente Simoni” aggiunge Fabio Massimo Conti, direttore generale dei canarini. “Questa è una grande provincia con realtà produttive importanti. Non si può non avere una squadra all’altezza. Dopo anni nell’ippica ci diamo al calcio, con convinzione”.
Umberto Simoni sorride, come sempre: “Gli sponsor servono e fanno piacere. Ne abbiamo bisogno, soprattutto per stare in certe categorie. Giochiamo contro grande piazze, da Trieste a Piacenza, Padova e Vicenza. Noi faremo in modo di darvi soddisfazioni. Sono convinto che questa sia una bella squadra”.
Nonostante il momento no che la Fermana di mister Antonioli sta vivendo: “Ho visto un gruppo impaurito quando scende in campo in casa. Fuori è diversa. Deve ritrovare grinta e cattiveria agonistica”. E dove sta il problema, ci pensa la neo sponsor a dare il là: “I piccoli sanno sempre riprendersi. La fermana è donna, quindi non ho dubbi che tira fuori gli artigli per affondarli e fare male agli altri”.
Ne è convinto anche Conti, che intanto dice grazie: “Speriamo che voi siate uno stimolo ad avvicinarsi di altri imprenditori. Abbiamo 15 squadre di settore giovanile. Abbiamo una funzione sociale, con 300 ragazzi tesserati anche da Ancona e Macerata. Siamo anche un indotto per la città. Da quest’ano anche due squadre femminili, una nuova avventura, e una società di ragazzi diversamente abili. Avere la Picenum Plast al nostro fianco, intanto per u anno, è importante”.
r.vit.