di Valentina Sabelli
FERMO – Il dopo partita della Fermana è amaro: “Ci hanno tolto un sogno ingiustamente” commenta il direttore sportivo Massimo Andreatini. La sfida con la Virtus Verona si è conclusa con un goal contestato. Per la Fermana una chiara svista dell’arbitro che non ha fischiato un fallo di mano.
Il direttore sportivo gialloblù non si risparmia: “Il fallo c’era, l’hanno visto tutti tranne l’arbitro”. Dello stesso avviso Il direttore generale Fabio Massimo Conti: “A porte chiuse si sentono tutti i commenti, non sfugge nulla. L’assistente dell’arbitro ha alzato da bandierina ma nulla, inspiegabilmente il direttore di gara si è pronunciato contrario”
C’è amarezza nelle parole dello staff tecnico che si unisce però in un solo coro, a quello per ringraziare i ragazzi che hanno lottato come guerrieri nel rettangolo di gioco senza risparmiare energie.
Del resto, la squadra ha la città dalla sua parte, come ha dimostrato il lungo striscione che ha accompagnato l’ultima gara casalinga. “Noi ai giocatori diciamo grazie, hanno dato tutto, giocando un grande secondo tempo” proseguono i due direttore che ora si attendono una degna chiusura di campionato a Legnago.