FERMO - Avere capito subito di avere sbagliato è la nota lieta di questo inizio choccante del campionato della Fermana. Quattro giornate e Maurizio Domizzi ha già finito il suo percorso.
Doveva essere l’allenatore del nuovo corso, il simbolo di un nuovo progetto che univa l’ambizione di una Fermana che sogna sempre i play off e un allenatore alle prime armi desideroso di affermarsi in Lega Pro, per poi salire di livello. E invece, fatale è stata la sua Modena e la prestazione inguardabile.
La società, dopo un vertice interno nella serata di ieri, ha deciso di accettare le dimissioni: “Grazie per l’impegno profuso e il lavoro svolto durante questa prima parte di stagione. Al tecnico la società augura inoltre le migliori fortune per il prosieguo di carriera”. Dimissioni, quindi accordo economico e tutti liberi di ripartire con un nuovo progetto.