FERMO – Fischio d’inizio alle 1430. Un solo obiettivo: vincere. la Fermana contro la Pistoiese questa volta non ha molte alternative. Non tanto per la classifica, il campionato è lungo, ma soprattutto per mandare un segnale a tutti e far capire che i canarini in basso non ci vogliono proprio stare.
Davanti, la Pistoiese. Squadra ostica, in difficoltà e quindi, a tutti gli effetti, una diretta concorrente. IL mister è il grande ex, dalla Pistoiese fu esonerato prima della fine della stagione scorsa. Ma in campo non ci sarà lui a pressare e soprattutto, si spera, a fare gol. “Loro iniziano il gioco dal basso, sanno giocare a calcio e se sono in difficoltà è solo perché sono partiti un po’ in ritardo a causa del ripescaggio”.
Lui fu sacrificato, dopo il lungo periodo Covid, ma il destino non cambiò. Ma quello è il passato, oggi deve pensare alla Fermana che al Recchioni non perde. “Rispetto e volontà, arriviamo alla partita dopo un’ottima settimana di lavoro. Teramo, alla fine, a parte la sconfitta ci ha lasciato molte cose positive”.