FERMO – Il Recchioni sorride a Mauro Antonioli. L’ex mister della Fermana, l’allenatore che negli ultimi anni ha fatto vedere il miglior calcio ai tifosi, che al tempo erano molti meno, si porta via tre punti. Pesantissimi. Perché quello tra Fermana e Imolese era uno scontro diretto. E gli ospiti vincendo inguaiano i canarini di Stefano Protti.
Una brutta prestazione, soprattutto nel primo tempo. Ma non è che poi nelal ripresa sia stata una fermana così brillante. Incapace anche di approfittare di una generosa espulsione che ha privato la squadra di Antonioli di Zanini, autore del 2-0. Il lampo di Fischnaller che accorcia nella ripresa è una piccola illusione. Il problema è che i canarini hanno preso due gol in pochi minuti compromettendo tutto.
“Siamo legnosi, la palla non gira e questo ci penalizza, perché gli avversari ripartono più facilmente” spiega il mister a fine partita. “Pensavamo di fare benissimo e ci siamo ritrovati sotto di due reti”. Poi, ci ha provato nel secondo tempo la squadra rimontare, ma niente: “Manca il guizzo finale, non conta quanti attaccanti sono in campo” aggiunge il tecnico gialloblù.
Il calendario, dopo questo enorme passo falso, offre alla Fermana due occasioni di riscatto, Alessandria e Carrara. “Come sempre daremo tutto, io più del 100%. Nelle difficoltà mi esalto e so dal primo giorno che ci salveremo all’ultima giornata. Di questo continuo a essere certo”:
Tornando al match, nei primi trenta minuti i padroni di casa giocano, ma rendono poco e alla fine di pericoli non li creano. Invece l’Imolese in un amen cambia il corso del match. Prima Zanini, poi Fonseca che approfitta di una dormita della difesa su calcio d’angolo. E per fortuna che Annan sbaglia un gol fatto.
Il bel gol di Fischnaller, che sta entrando in questo campionato, illude, l’espulsione di Zanini doveva dare forza al rush finale. Ma in venti minuti il portiere ospite non trema mai.
