FERMO - E ora? Per la prima volta, da anni, la Fermana trema davvero. La serie di pareggi, anche ben giocati, aveva fatto ben sperare. Ma il Montevarchi, che era pari classifica prima di oggi, ha aperto il vaso di pandora da cui è uscito il vento della paura.
Due gol, uno per tempo, anzi uno in ogni finale di tempo, e il ritorno in zona playout, con una classifica sempre più corta. “Potevamo fare meglio, abbiamo lasciato campo e spazio”. Una traversa di Scrosta che fa male e non è stata l’unica vera palla gol. Mister Riolfo ci ha provato, ha aumentato il peso dell’attacco nella ripresa per agguantare il pareggio. Ma anche il palo ha detto no.
“I centimetri fanno la differenza, ma quelli si guadagnano con cattiveria e determinazione. Il Montevarchi ne ha avuti più di noi. E su questo lavorerò, confrontarmi con la squadra. Se in campo ci sono atteggiamenti non giusti, l’allenatore ha responsabilità” conclude Riolfo