di Valentina Sabelli
FERMO – Niente da fare, i tre punti non arrivano. Recchioni inviolato alla decima giornata, ma Fermana bloccata dalla Lucchese sullo 0-0.
La compagine toscana, reduce dalla vittoria nel derby contro il Pontedera, è arrivata a Fermo con l’intenzione di confermare la convincente prestazione casalinga. Il fischio di inizio due minuti dopo le 21 avvia un primo tempo lento ed equilibrato. Dopo 45 minuti, spesso interrotti dal fischietto del direttore di gara, si rientra nello spogliatoio con qualche occasione per la Lucchese che ha trovato un Ginestra, seppur distratto in più occasioni coni piedi, pronto a frenare il loro entusiasmo. Per i canarini, l’unico reale tentativo di sblocco dello 0-0 è sul piede di Graziano che tira alto.
Al rientro in campo, dopo che le buche del campo vengono richiuse, zollato, primi cambi: per la Fermana escono Frediani e Mordini ed entrano Pannitteri e Sperotto.
La Lucchese si bitta in avanti, vuole provare a vincere. L’arbitro sventola cartellini gialli, ma ne dimentica anche tanti altri. La partita è andata avanti in maniera frammentata. E’ dei canarini il maggiore possesso palla, come son i gialloblù a prendere più colpi o meglio calci dagli avversari.
Il neo entrato Sperotto si rivelerà indispensabile sulla fascia: sono sue le spinte più importanti verso la porta avversaria.
Al 30’ punizione sul limite dell’area per fallo ai danni di Pannitteri. Spetta a Blondett tirare ma la sfera centra la barriera. Continua la serie dei cartellini gialli e al 36’ arriva il primo rosso ai danni di Corinus, già ammonito, per ostruzione. Finisce anche questa battaglia, dopo cinque minuti di recupero, con un mesto 0-0 più, confusionario che bello.