PORTO SANT’ELPIDIO - A poche ore dall’assemblea dei soci delle Farmacie Comunali, convocata dal presidente Gian Vittorio Galeota, la minoranza in consiglio comunale prende posizione. E lo fa in modo compatto con una nota firmata dal Partito Democratico, Laboratorio civico blu e arancio e Paolo Petrini sindaco.
Un’assemblea, fortemente voluta dal sindaco Massimiliano Ciarpella, che potrebbe essere anche l’ultima del presidente se sarà ‘scaricato’ dalla maggioranza che l’ha voluto, come pare dalle chat e dallel riunioni di maggioranza.
“Il Cda è di nomina politica, non può nascondersi dietro il suo presidente. Il silenzio dei membri dopo l’esplosione della vicenda Philia, dimostrano la condivisione di dichiarazioni e intenti del presidente”.
Secondo la minoranza, “l’erogazione stessa del contributo, infatti, è passata all’interno del CDA, il quale ha sostenuto la promozione dell’associazione Philia, ne ha valutato statuto e missione, ne ha sicuramente supervisionato il materiale prima della sua distribuzione nelle farmacie comunali. Finora, però, i singoli componenti hanno fatto “i pesci in barile”, anzi si sono nascosti dietro il presidente”.
Parlano di Cda appiattito e quindi inesistente “che non controlla neppure il suo operato e che, al di là di due truccabimbi, realizzati ad Halloween per due anni consecutivi, non ha altre presenze né idee. Eppure, pare che il sindaco voglia trovare una soluzione all’interno del Cda, per venire fuori dall’impasse. Quindi in sostanza, Ciarpella vuole dare una “rimestata” e, sempre su proposta di Fratelli d’Italia, vorrebbe nominare un nuovo presidente, al posto del prescelto Galeota, ma di partito”.
Sono categorici i consiglieri comunali: "Ma se si attinge a un componente del CDA che non è stato in grado di esercitare finora un controllo, di esprimere pareri o prendere posizioni differenti dall’attuale presidente, si condannano le Farmacie Comunali all’assenza di slanci e programmazione. Sindaco, ci ascolti, meglio azzerare tutto e ricominciare da capo” proseguono i partiti di minoranza.