FERMO – Funziona il nuovo sistema della ‘farmacia dei servizi’. “Sono oltre 700 i servizi erogati nel primo mese di sperimentazione” sottolinea l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini. Parole che seguono quelle del neo presidente di Federfarma Marche, Meconi.
Il modello operativo è attivo dal primo giugno, coinvolge 270 'Farmacie di Comunità' in cui è possibile effettuare prestazioni che diminuiscono l'accesso agli ospedali e riducono le liste di attesa.
Tra i servizi erogati ci sono la riconciliazione della Terapia Farmacologica (il monitoraggio di chi prende più di 5 farmaci e la segnalazione di eventuali problemi al medico di medicina generale); il monitoraggio dell'aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con diabete tipo 2 e nei pazienti con Bpco (broncopneumopatia cronica ostruttiva); la telemedicina con Holter Pressorio (misurazione della pressione nell'arco delle 24 ore tramite device), Holter Cardiaco, elettrocardiogramma e l'auto-spirometria per valutare l'efficienza dei polmoni. Il servizio è più gradito nelle aree interne e montane, sia per la distanza dai poli ospedalieri, sia per l'età più avanzata della popolazione.
Sulla sperimentazione dell'Ecg sono circa 150 le prestazioni erogate uniformemente nelle province: alcuni pazienti sono stati inviati al medico per approfondimenti, in qualche caso anche al pronto soccorso.
Oltre 300 le adesioni per l'Holter, sia cardiaco che pressorio, concentrate nelle aree rurali, con invio al medico di base per gli approfondimenti. Nelle aree interne sono stati quasi 100 i pazienti, soprattutto anziani, monitorati per Bpco e diabete. Bassa invece l'adesione all'auto-spirometria. “La sperimentazione limita la mobilità passiva - sottolinea l'assessore -, riduce le liste di attesa e mostra la vicinanza delle istituzioni. Il farmacista è una figura professionale a cui il cittadino si affida”.
Grazie ai fondi ministeriali a disposizione fino a dicembre 2023, quasi 1,5 milioni di euro, è stato possibile raggiungere 40mila cittadini. “Siamo la prima regione in Italia che ha messo insieme tutti i campi di attività, una regione laboratorio” conclude Saltamartini.