PORTO SANT'ELPIDIO - È stato presentato questa mattina, alla biblioteca Carlo Cuini, il questionario dell’Ambito XX dedicato alla popolazione giovanile, che da oggi al 30 novembre sarà aperto alla partecipazione di tutta la popolazione dai 14 ai 35 anni. Si intitola Fai sentire la tua voce, è composto da 55 eventi ed è un progetto partito dal 2021, frutto di una concertazione tra i tre Comuni dell’Ambito, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano, con un percorso partecipativo che si è aperto al mondo delle associazioni attive nel mondo giovanile ed alla scuola, in particolare l’Istituto Carlo Urbani.
“Oggi arriviamo alla fine di un percorso teso a coinvolgere i giovani a tutti i livelli – l’introduzione del sindaco Massimiliano Ciarpella – L’obiettivo è dare a chi opera tra i giovani ed alle pubbliche amministrazioni uno strumento per comprendere meglio le esigenze e le richieste di queste fasce di età, a livello di opportunità, di interessi, orientamento e formazione”.
Pamela Malvestiti, coordinatrice d’ambito, ricorda “l’avvio di questa iniziativa, con la pianificazione di zona che partì nel 2021. In quel tavolo emerse l’esigenza di conoscere meglio un mondo spesso sconosciuto. Il rischio, talvolta, è erogare servizi che però non comprendono le reali esigenze dei giovani. Proprio per questo abbiamo attuato un percorso partecipativo che ora ci porta alla somministrazione del questionario, la cui compilazione è anonima. È chiaro che maggiore sarà l’adesione, più i risultati saranno significativi e potranno orientare azioni efficaci. È anche un atto di coraggio: sia i Comuni che i servizi che si occupano di giovani si mettono in discussione, consapevoli che potrà anche emergere dissenso rispetto alle azioni messe in campo”.
Giulia Bernardini, coordinatrice del progetto, ricorda la fase di preparazione “che dopo una serie di incontri con i ragazzi degli Informagiovani ci hanno portato ad individuare delle macrotematiche. Abbiamo inserito nel questionario tutti gli argomenti sollevati dai giovani, che toccano tanti aspetti, dal benessere psicologico alla dipendenza digitale, dallo sport alla dispersione scolastica”.
La prof. Annalinda Pasquali, in rappresentanza del Polo Urbani, plaude al progetto, “uno strumento utile anche per la scuola, per combattere la dispersione scolastica e migliorare l’offerta formativa, calibrandola sulle esigenze degli studenti. Ad oggi al plesso di Porto Sant’Elpidio già 5 classi hanno compilato il questionario”.
Loretta Morelli, assessore del comune di Monte Urano, vede nel questionario “un modo nuovo di lavorare, questa non è una società per i giovani, qui si cerca, con una visione inedita, di avvicinare queste fasce di età e guardarle da una diversa prospettiva”.
Il vicesindaco di Sant’Elpidio a Mare, Roberto Greci, ricorda “il grande lavoro a monte che ci porta qui oggi. Capire la realtà giovanile è complesso, i cambiamenti dell’ultimo decennio sono molto superiori a quelli che potevano avvenire nelle generazioni passate. Quest’indagine arriva al momento giusto, dopo una pandemia ed auspico una piena collaborazione dal mondo delle associazioni, anche sportive”.
"Ascoltare la voce dei giovani per attuare politiche più efficaci – commenta l’assessore di Porto Sant’Elpidio Elisa Torresi – tocca a tutti noi, amministratori ed operatori, impegnarci affinché il questionario abbia la più ampia diffusione”.
Il questionario si può compilare a questo link: https://elpinet.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=fabbisognogiovanile
