di Raffaele Vitali
FERMO – Niente Roma e Milano, ma undici nuove tratte. Nel dettaglio, le compagnie aeree che hanno partecipato ai bandi sono state la Tayaran Jet, per le rotte annuali su Varsavia e Bucarest; la Vueling, per la rotta stagionale su Barcellona; la Volotea, per le rotte annuali su Catania e Palermo e stagionali su Olbia, Cagliari e su un'isola greca da definire in base alla disponibilità degli slot ellenici; la Ryan Air per la rotta annuale su Niederein (Olanda-Germania). Inoltre, Ryanair ha confermato l'operatività per le rotte annuali su Londra e Bruxelles.
“Novità e conferme. Ma non ci fermiamo qui, vogliamo intercettare Roma, Milano, e i due mercati chiave per l’economia, ovvero Russia e Germania” sottolinea il presidente della Regione Francesco Acquaroli. Questo è l’esito del bando pubblicato a gennaio per l'avvio di nuove rotte di collegamento con l'aeroporto di Ancona e dell'avviso pubblico, sempre 2021, per stimolare la ripresa dei traffici aerei, presso lo scalo marchigiano, con contributi alle compagnie di navigazione. Complessivamente vengono investiti 13 milioni di euro.
Le Marche si confermano attrattive, una specie di mercato vergine per le compagnie aeree. "Questo bando è andato nella direzione che noi auspicavamo, c'è stata un'adesione importante con proposte di collegamento interessanti e orientate alla continuità operativa, piuttosto che alla stagionalità. Il rilancio dell'Aeroporto delle Marche gioca un ruolo strategico per la centralità di Ancona e della nostra regione sul panorama nazionale e internazionale”.
Oltre alle 11 nuove rotte erano già state attivate le linee verso Monaco di Baviera e Parigi, ha ricordato il presidente affiancato da mezza giunta.