MONTE URANO - Conosceva bene l’impianto di benzina lungo la Mezzina a pochi metri dall’incrocio per Montegranaro, da anni arrivava ed effettuava tutti i controlli. Ma questa volta qualcosa non ha funzionato e un’esplosione gli è stata fatale. È morto poco dopo le 17 Giovanni Battista Cascone, un 29enne dipendente di un’azienda di Falconara specializzata in manutenzione di impianti antincendio.
La vittima stava lavorando all'impianto, posizionato sul retro del bar lontano dalle pompe di metano e benzina dell'area di servizio Esso, quando l'esplosione lo ha travolto sbalzandolo a diversi metri di distanza. È morto sul colpo e nulla hanno potuto i sanitari del 118. Immediato era stato l’intervento del titolare del rifornimento, che nulla ha potuto. Sul posto i vigili del fuoco che non hanno rilevato attraverso le loro strumentazioni fughe di gas. Non sono ancora chiare le cause della deflagrazione che non ha provocato alcun incendio ma che è costata la vita al giovane lavoratore. La Mezzina per sicurezza è stata chiusa in entrambi i sensi si marcia. Sul posto per le indagini che dovranno fare piena chiarezza i carabinieri di Montegranaro.