FERMO - Ieri pomeriggio alle 17 è scattata la simulazione con la conseguente attivazione della catena di comando. In prima linea la Direzione Medico-Ospedaliera con, in testa, il direttore dr.ssa Elisa Draghi.
La simulazione, pianificata con il supporto del responsabile del servizio Prevenzione e Protezione, dell'ufficio tecnico, del referente del centralino/portineria e del dirigente delle professioni sanitarie, ha fatto scattare l'allarme antincendio nel padiglione della Medicina Interna. Da lì la chiamata automatica alla Portineria che ha messo in moto la macchina operativa predisposta a fronteggiare le emergenze.
E così, ognuno nel suo ruolo e per quanto di propria competenza, dalla Direzione medico-ospedaliera alla Portineria, dal personale del reparto ai tecnici elettricisti, ha operato per ottimizzare le forze in campo per "spegnere l'incendio" con l'obiettivo prioritario di tutelare l'incolumità dei pazienti ricoverati e di isolare le fiamme. Concluse le operazioni simulate di spegnimento, la Portineria ha provveduto a dare comunicazione dell'ultimazione delle operazioni alla Direzione Medico-Ospedaliera e diramato il cessato allarme ad eventuali altri reparti limitrofi e a tutti coloro che avevano ricevuto la chiamata d'emergenza.
La simulazione rientra nel quadro complessivo delle iniziative del documento Pevac (Prova di Evacuazione) aggiornato di recente e su cui il personale è stato formato. Al termine della simulazione si è tenuto il debriefing, che ha dato esito positivo, presso la Direzione Medico-Ospedaliera.