FERMO – Entra nel vivo l’era di Saturnino Di Ruscio, nuovo presidente Erap Marche. Il cda, di cui fa parte anche un altro fermano, Sandro Vallasciani, ha approvato tre nuovi lotti di interventi legati al Superbonus tra Fermo e Macerata.
Una svolta per le ‘case popolari’ del distretto calzaturiero. “Infatti – spiega Di Ruscio, - questa trance di lavori riguarda 216 alloggi tra Montegranaro, Monte Urano, Porto Sant'Elpidio e Sant'Elpidio a Mare. per tutti, intervento di miglioramento energetico che, a conclusione, consentirà il miglioramento di almeno due classi energetiche”.
Un aspetto fondamentale per la qualità della vita delle persone e per il risparmio a carico dell’ente. Per il maceratese l’intervento è ancora più corposo, visto che riguarda 713 unità abitative in nove comuni, dalla costa di Civitanova alla collina, Recanati, salendo verso la montagna, Matelica. in questo caso, i lavori permetteranno di ridurre il rischio sismico, sostituire i serramenti e le pompe di calore.
“Serrato il cronoprogramma dei lavori le cui stime prevedono l’apertura dei cantieri all'inizio del prossimo autunno e la conclusione entro la fine del 2023. Un intervento massivo di restyling di gran parte del patrimonio delle residenze pubbliche con l’obiettivo di produrre più energia consumando meno. Interi quartieri nei prossimi mesi saranno rinnovati e migliorati energeticamente, con benefici per l’intera comunità e sui consumi dei singoli assegnatari che non riescono a far fronte neppure alle spese di riscaldamento” aggiunge Di Ruscio.
L’Erap, che attraverso 19 interventi in accordo con il privato movimenta 500 milioni di euro, conferma l’attenzione ai soggetti più bisognosi e ai margini della società, fragilità che da sempre contraddistinguono gli utenti delle case popolari.
r.vit.