FERMO - Nel pieno rispetto dei diritti delle persone indagate, che devono essere considerate presunte innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, e al fine di garantire il diritto di cronaca, si comunica che la Questura di Fermo ha effettuato un’operazione che ha portato all’arresto di un cittadino albanese, ventiquattrenne con precedenti per reati contro il patrimonio.
La Polizia di Stato, da sempre impegnata sia nel rilascio e rinnovo dei permessi per i cittadini stranieri residenti nella provincia, sia nel contrasto alla criminalità locale e in transito, ha messo in atto un servizio straordinario di controllo del territorio. Durante tale operazione, il soggetto è stato individuato all’interno di un locale di Porto Sant’Elpidio mentre era in compagnia di altri connazionali.
L’uomo era stato già destinatario di un provvedimento di espulsione coattivo con divieto di rientro in Italia per tre anni a causa della serie di reati commessi. Dopo essere stato espulso e aver ottemperato inizialmente al decreto, è rientrato illegalmente nel territorio nazionale prima dello scadere del termine previsto.
Nel corso del controllo effettuato dagli agenti, tutti i presenti sono stati identificati e, riconosciuto il cittadino albanese come soggetto già espulso, è stato immediatamente tratto in arresto. Il locale in cui è avvenuta l’operazione era già stato destinatario di un provvedimento di sospensione della licenza per 15 giorni, emesso dal Questore di Fermo il 3 marzo 2025.
Successivamente, l’uomo è stato accompagnato in Questura per gli accertamenti amministrativi di rito e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio per direttissima previsto per il giorno seguente. Tuttavia, l’udienza è stata rinviata e l’individuo ha scelto di ottemperare volontariamente al rimpatrio.
Questa operazione rappresenta un’ulteriore risposta della Questura di Fermo nel contrasto alle azioni criminali di soggetti dediti alla commissione di reati, confermando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza sul territorio provinciale.