FERMO - Ieri mattina, nel corso di una cerimonia interna il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Fermo, Colonnello Gino Domenico Troiani ha consegnato tre ricompense a sottufficiali che si sono particolarmente distinti in attività di servizio.
In particolare sono state consegnate ben due medaglie mauriziane al merito di dieci lustri di carriera militare tributate rispettivamente al Luogotenente Carica Speciale Paolo Bellisario (dell’ufficio comando del comando Provinciale di Fermo) ed al Luogotenente Carica Speciale Corrado Badini (comandante della Stazione Carabinieri di Porto Sant’Elpidio) nonché un encomio semplice tributato dal Comandante della Legione Carabinieri Marche, Generale di Brigata Salvatore Cagnazzo, al Maresciallo Ordinario Espedito Avitabile (vice comandante della Stazione Carabinieri di Montegranaro).
Le ricompense della medaglia mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare, sono conferite con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro della Difesa quale attestazione del compimento del lungo e meritevole servizio nelle Forze Armate (cinquant'anni di carriera militare, computati secondo particolari parametri). L’importante onorificenza fu istituita nel 1839 da re Carlo Alberto di Savoia, re di Sardegna, poi sostituita dalla Repubblica italiana nel 1954 con il nome di medaglia mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare. Sono destinatari di tale riconoscimento gli ufficiali e sottufficiali dell'Esercito Italiano, dell'Arma dei Carabinieri, della Marina Militare, dell'Aeronautica Militare e della Guardia di Finanza.
L’importante encomio tributato al Maresciallo Ordinario Espedito Avitabile di Montegranaro è riferito invece ad un intervento eseguito a Montegranaro (FM) il 26 ottobre 2023 allorquando il sottufficiale, libero dal servizio, con esemplare altruismo e senso del dovere, interveniva in soccorso di due anziani che, coinvolti in un incidente stradale, erano rimasti feriti ed intrappolati all'interno di un'autovettura ribaltatasi in una scoscesa scarpata. Nella gravità della situazione, con equilibrio e professionalità, il Maresciallo si adoperava per la messa in sicurezza del veicolo e dei malcapitati fino all'arrivo degli altri soccorritori, scongiurando, così, più gravi conseguenze.