PORTO SAN GIORGIO - Due importanti scadenze riguardano da vicino il tessuto commerciale e sociale cittadino. Dopo la maxi manovra da circa un milione di euro varata in estate in sostegno delle famiglie e delle realtà economiche, l’Amministrazione Loira ha varato nuove misure per fronteggiare l’emergenza legata al Covid 19.
Sono stati stanziati dal Comune 110.000 euro in favore degli esercizi che svolgono attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande con servizio al tavolo (bar, ristoranti, pizzerie ed esercizi similari) danneggiati dai provvedimenti restrittivi di ottobre e novembre. E’ previsto un contributo a fondo perduto di 600 euro per ciascuna attività a titolo di ristoro per le mancate o le minori entrate. I richiedenti possono presentare la entro le ore 13 del prossimo 18 dicembre mediante la presentazione di un’istanza di autocertificazione regolarmente compilata e sottoscritta, utilizzando il modello "A" e la dichiarazione Ires disponibile sul sito internet del Comune in home page, nelle sezioni “Suap” e “Bandi”. a documentazione va trasmessa esclusivamente via pec all’indirizzo suap@pec-comune.portosangiorgio.fm.it.
La procedura non è selettiva e pertanto, in base all’ordine cronologico di arrivo (farà fede la data della Pec) saranno soddisfatte tutte le richieste che presenteranno i requisiti fissati, fino ad esaurimento delle risorse previste.
“Il Comune si appresta ad allargare le misure di sostegno anche ad altre attività – annuncia l’assessore al Commercio Valerio Vesprini - . Saranno interessati alberghi, residence, agenzie viaggi e discoteche”.
Sempre venerdì 18 dicembre alle ore 13 scade il terzo bando per l’erogazione dei buoni spesa. La misura di sostegno può essere richiesta da nuclei familiari danneggiati dall’emergenza Covid-19 il cui reddito (o entrate di altra natura) percepito nel novembre scorso, al netto dell’affitto o quota del mutuo, sia inferiore alle seguenti soglie: 500 euro per nuclei familiari composti da una persona, 800 euro per due persone, 1.000 euro da 3 o 4 persone, 1.300 da 5 o più persone.
Il secondo criterio è relativo a quelle famiglie che non hanno avuto un danno diretto dalla pandemia, con un Isee in corso di validità pari o inferiore ad 21.500 euro ed un patrimonio mobiliare pari o inferiore ad 15.000 euro. La domanda è scaricabile dal sito del Comune.
Il valore dei buoni è il seguente: 100 euro per una persona, 200 euro per 2 persone, 350 euro per 3 o 4 persone e 450 euro per nuclei superiori alle 5 persone. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i seguenti numeri: 0734.680232, 0734.680213, 0734.680223 e 0734.680255.