FERMO – Ha sempre saputo ‘far di conto’ Saturino Di Ruscio. Sia da sindaco, sia da dirigente del comune di Fermo, i bilanci nelle sue mani funzionano. E così non poteva che essere per l’Erap, l’ente che regola l’edilizia popolare a livello regionale.
L’avanzo di amministrazione diventa la base per un intervento in sette comuni fermani. Una risposta importante all'emergenza abitativa che da anni caratterizza il territorio, segnato da profonde crisi economiche.
“Come priorità – spiega Di Ruscio – da quando sono stato nominato, ci siamo dati quello di concludere i lavori avviati e di sbloccare gli appalti incagliati così da consentire ai Comuni di assegnare gli appartamenti agli aventi diritto mediante la graduatoria comunale”.
Un plauso il presidente lo riserva ai suoi referenti provinciali, il responsabile Sauro Vitaletti e il consigliere Sandro Vallasciani. “Abbiamo approvato la determina che consente di utilizzare i fondi per il recupero di ulteriori 22 alloggi sfitti da manutentare in 7 comuni della provincia che fanno capo al presidio Erap di Fermo: Monterubbiano, Pedaso, Petritoli, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare, Servigliano”. Lavori per 120mila euro presto appaltati.
Nel dettaglio gli interventi riguardano: Monterubbiano, in via S. Mircoli n. 20 e via Murani n. 32, Pedaso, via Amandola 5 e via Manzoni n. 1, Petritoli, in via San Vitale n. 5 e via Calcinari n. 6, Porto San Giorgio, in via A. Costa n. 307 e Viale dei Pini n. 38, Porto Sant’Elpidio, in via San Filippo n. 3/A e via San Filippo n. 3/B, in via I Maggio 4, Sant’Elpidio a Mare, in via Terracini n. 164, via Umbria n. 9, via Lombardia n. 155, via Lombardia n. 220, via P. Neruda n. 20, via A. Costa n. 185/B e via G. Ungaretti n. 185/B, Servigliano, in Borgo Leopardi n. 25.