SANT’ELPIDIO A MARE – I candidati Calcinari e Orsili presentano un big per parte. Da un lato la lista guidata dall’ex assessore Roberto Greci, dall’altra quella guidata dall’ex assessore, e re delle preferenze, Paolo Maurizi.
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È la lista che si richiama a Forza Italia e che, parole di Greci, “punta su donne e uomini elpidiensi che sono cresciuti nel territorio e che per questo conoscono le potenzialità e criticità del Comune. Noi abbiamo subito creduto in Orsili come guida per il comune”. Al suo fianco l’esperto Vitaliano Romitelli, anni in prima linea a Porto Sant’Elpidio. Con loro Ubaldo belletti, figura di punta al fianco di Jessica Marcozzi dentro i berlusconiani, che si è appellato alla partecipazione dei cittadini al voto.
E poi Claudio Postacchini, Federica Vitali, Massimiliano Doppieri, ex consigliere comunale che si rimette in gioco, Massimo Pierleoni, Federica Tosoni, Meri Caucci, Fabiana Capraro, Miriam Marcelli, Alessio Abrami, Samuele Morresi, Gessica Muccio, Chiara Cardinali e Angela Macellari. “Questa lista mi ha dato subito fiducia, ha portato idee ed è pronta a mettersi a diposizione dei cittadini” la chiosa di Orsili.
CITTADINI IN COMUNE
Paolo Maurizi è il leader del gruppo che support Calcinari: “Potevo anche fare una lista con il mio nome, ma siccome mi muovono obiettivi comuni, ho preferito dare spazio a Gionata, ma mantenendo concetti fondamentali che mi hanno sempre mosso”.
Parla poi del concetto di civismo: “Quello vero è il nostro, non a caso usiamo la parola cittadini e non abbiamo contraddizioni interne alla coalizione. Cittadini che vogliamo ‘in Comune’ perché devono essere protagonisti, possono essere il valore aggiunto”.
Poteva anche scegliere un partito Maurizi, ma ha proseguito il suo cammino civico consapevole però dell’importanza dei partiti soprattutto per le relazioni con gli enti superiori. “Per questo il civismo se vuole essere incisivo si deve affiancare alla “filiera istituzionale”, fondamentale per reperire i finanziamenti necessari per il suo sviluppo. Il nostro obiettivo primario è quello di ridare alla città la centralità territoriale che merita. Lo faremo lavorando sul commercio e lo sviluppo di un piano di accoglienza, lo faremo con la scuola, che è la prima azione contro lo spopolamento, lo faremo favorendo la residenzialità nel centro storico e aumentandola manutenzione”.
Tutto questo Maurizi lo farà con Gionata Calcinari: “Oltre a essere il candidato sindaco più preparato nella gestione della macchina amministrativa, e quello che non ha mai amministrato la città e dunque l’unico che possa garantire la possibilità di risanare il bilancio che attualmente ha seri problemi, è il sindaco che può garantire la filiera istituzionale governo/regione/provincia. In Comuni vicini a noi l’hanno capito, ora tocca a noi elpidiensi”.
