FERMO – Per Giorgia Meloni le Marche, ma soprattutto la sua giunta a guida Fratelli d’Italia, sono un modello da esportare a Roma. Non la pensano così, per la seconda volta, la metà dei cittadini intervistati. Dopo il sondaggio del Sole 24 Ore, è uscito quello di Affari Italiani.
Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli si posiziona al 16/o posto nello studio fatto dal titolo ‘L'Italia al voto: verso il 25 settembre’. Guida la classifica del gradimento tra i presidenti, Luca Zaia (Veneto - Lega) con un 67,5% di preferenze, seguito da Stefano Bonaccini (Emilia Romagna - Pd) con il 63,1% e da Vincenzo De Luca (Campania - Pd) con il 62,2% delle preferenze. Dietro ci sono Giovanni Toti (Liguria - centrodestra) con il 56,4% delle preferenze e Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia - Lega) con il 56,3%.
Il presidente Acquaroli (Fratelli d'Italia), con il 51,8% delle preferenze, si piazza al 16/o posto, dietro di lui in ultima posizione il governatore dell'Abruzzo Marco Marsilio (FdI) con il 50,9% di preferenze e Donato Toma (Molise - FI) con il 50,4%, oltre a Basilicata e Calabria.
Dal sondaggio è emerso anche che tra i due poli ci sarebbero 16 punti di differenza, il 48% per il cdx e poco più del 32% per il csx, mentre i 5 Stelle si attestano attorno al 10%.
