SANT'ELPIDIO A MARE - Si è conclusa la settimana scorsa con lo spettacolo sold-out di Edoardo Leo la stagione Teatrale 2023/2024 del Cicconi.
Una rassegna che sin dalla sua presentazione aveva accolto numerosi apprezzamenti e consensi di pubblico e la cui scelta degli spettacoli è risultata vincente sia in termini di numero di abbonamenti che di presenze.
Ben 144 Abbonamenti contro i 110 della stagione precedente e 4 sold out registrati su 6 spettacoli totali a cui vanno aggiunte le due rappresentazioni fuori abbonamento che hanno, comunque, registrato un buon numero di presenze.
Abbiamo puntato a soddisfare un vasto pubblico ed i risultati ci hanno dato ragione con i numeri – ha dichiarato il Sindaco Alessio Pignotti - Insieme all’Amat abbiamo messo a punto un cartellone che ha proposto spettacoli innovativi di grande attrattiva e dai temi di grande attualità, pur con vocazioni e anime diverse. Autori e attori contemporanei di caratura nazionale per invogliare il pubblico più giovane ed avvicinarlo al mondo del teatro, spettacoli esilaranti e di forte impatto emotivo, dove ironia e verve comica si combinano con intelligenza a momenti di profonda riflessione e introspezione. Il calendario della stagione teatrale , dunque, credo rappresenti un punto d’incontro tra varie esigenze: l’impegno, il valore artistico, l’intrattenimento intelligente e sopratutto la novità rispetto ai canoni tradizionali cui siamo abituati.”
L’Assessore alla Cultura Michela Romagnoli conclude: “Attori di talento, importanti nomi del varietà, volti noti della tv come Ale e Franz, Sabina Guzzanti, Giorgio Tirabassi, Edoardo Leo, Vanessa Gravina Andrea Delogu si sono alternati da novembre ad aprile sul palco del Cicconi e la risposta del pubblico è stata entusiasmante, constatando che, pur negli anni difficili, dal punto di vista economico, gli elpidiensi non hanno rinunciato alla cultura e continuano a premiare il teatro con la loro presenza assidua e appassionata. Credo che questo sia uno dei segnali più belli e che ben ci fanno sperare per il futuro. La cultura, dunque, è considerata un valore profondo e irrinunciabile. E il Teatro, da sempre, ne interpreta lo spirito più autentico. Credo che Il coraggio di Sant’Elpidio a Mare di investire in cultura sia il miglior antidoto per superare la crisi e non solo quella economica, ma anche estetica e di valori.”