AMANDOLA – Domenico Baratto, presidente dell’ente di formazione Wega, ci ha di nuovo visto giusto. Anni fa ha anticipato tutti avviando corsi di formazione, contro la dispersione scolastica, nel campo della cucina. Oggi punta sull’edilizia e lo fa come sempre insieme con la regione Marche, che ha accreditato da tempo Wega per la formazione.
“Le attività lavorative manuali necessitano di una formazione in accelerazione per quel che riguarda l'apprendimento, ma una formazione evoluta in base ai tempi di oggi, attraverso le innovazioni esistenti, in quanto anche nel settore dell'edilizia non si riscontrano più i vecchi modi di operare. La Regione sta sempre più realizzando una formazione duale con la metodica della teoria e della pratica all'interno delle aziende perché proprio quelle aziende un domani possono assumere il lavoratore professionalmente formato" sottolinea l’assessore regionale Stefano Aguzzi affiancato dal dirigente Rocchi.
Sono stati presentati i corsi di formazione per tecnico di cantiere e per addetto alla realizzazione delle opere murarie. Si parte da Ascoli Piceno con il vicesindaco Silvestri, ma la presenza del sindaco Paolo Calcinaro è la prova di come questo progetto, anche in vista della nuova scuola edile che verrà costruita in zona Conceria, coinvolgerà più territori. Fondamentale il supporto dell’Ance Marche, guidata da Stefano Violoni, che sulla formazione ha incentrato la sua presidenza, avendo al suo fianco la scuola edile picena.
"L'edilizia rimane un volano molto importante per l'economia marchigiana e si punta molto sulla riqualificazione energetica di un edificio esistente senza dover edificare ulteriormente sul territorio. La sicurezza è sicuramente un tema molto nevralgico che necessariamente dobbiamo affrontare e proprio per questo abbiamo riattivato in Regione il Comitato sulla sicurezza. Occorre riscoprire la cultura del lavoro - ha concluso Aguzzi - perché questa va valorizzata in quanto il lavoro è dignità, è vita".
I corsi sono rivolti a 15 allievi maggiorenni, disoccupati di lunga durata, appartenenti a categorie svantaggiate, disoccupati con disabilità, persone a rischio esclusione sociale. Le domande vanno presentate entro fine anno.
Violoni ha rimarcato durante il suo intervento di erogare una "formazione tecnica e una mirata sulle tematiche della sicurezza nei luoghi di lavoro. Cerchiamo di effettuare adeguati percorsi formativi in sinergia con la Regione perché le aziende edili saranno le aziende del futuro in grado di rispondere al meglio alle esigenze richieste dal mercato".
Il corso per tecnico di cantiere (500 ore), rivolto a 15 allievi mira a sviluppare le conoscenze specifiche strutturate che gli consentano di approcciare il settore con competenze e professionalità. Questa figura gestisce l'allestimento del cantiere edile nel rispetto della planimetria e della documentazione progettuale, dispone il piano operativo dei lavori, coordina le risorse umane e provvede alla gestione del processo logistico e di approvvigionamento dei materiali. Il corso per addetto alla realizzazione opere murarie (600 ore), rivolto anche questo a 15 allievi, è in grado di formare il personale a realizzare murature, parti di opere strutturali, anche effettuando piccole demolizioni, lavori di isolamento termoacustico ed opere in cartongesso. Entrambi i corsi sono completamente gratuiti e sono svolti in collaborazione con Wega impresa sociale.
Lanfranco Ceroni e Roberto Rossetti, presidente di Cassa e Scuola Edile, in chiusura hanno fatto capire l’importanza del settore con un paio di numeri: l’ente è sul territorio di Ascoli e Fermo da 60 anni e nelle 2 province ha rilasciato oltre 2000 attestati. “Rappresentiamo un settore che muove 60milioni di euro salari e che ha bisogno di formazione”.