FERMO – L’unica consolazione per il centrosinistra è che il Pd resta il primo partito delal regione. Nonostante la vittoria schiacciante del candidato del centrodestra Francesco Acquaraoli (41,13% con 361.116 voti) su quello del centrosinistra Maurizio Mangialardi (37,2% con 274.108 voti), il Pd è il primo partito delle Marche con 156.358 voti, pari al 25,10%.
La Lega, che secondo le intenzioni del leader Matteo Salvini, doveva essere al primo posto, è al secondo con 139.414, pari al 22,38%, Fratelli d'Italia, il partito che esprime il nuovo presidente, è al terzo con 116.196 voti pari al 18,66%. Al quarto posto M5s (44.325 voti, 7,12%), poi Forza Italia con 36.709 voti (5,89%).
Otto consiglieri alla Lega, sette a Fratelli d'Italia, due a Forza Italia, uno a Udc-Popolari Marche ed uno a Civitas. Sono questi i seggi ripartiti all'interno della nuova maggioranza del consiglio regionale delle Marche salvo riconteggi dell'ultima ora: Chiara Biondi, Mirko Bilo', Andrea Maria Antonini, Mauro Lucentini, Filippo Saltamartini, Renzo Marinelli, Mirco Carloni e Luca Serfilippi per la Lega; Carlo Ciccioli, Marco Ausili, Guido Castelli, Andrea Putzu, Francesco Baldelli, Elena Leonardi e Pierpaolo Borroni per Fratelli d'Italia; Gianluca Pasqui e Jessica Marcozzi per Forza Italia, che ha usufruito della grande prova del centrodestra; Dino Latini per Udc-Popolari Marche e Giacomo Rossi per Civitas-Civici. A questi poi si aggiunge il governatore Francesco Acquaroli.
Nel centrosinistra invece il Pd ottiene sette seggi (Andrea Biancani, Micaela Vitri, Antonio Mastrovincenzo, Manuela Bora, Francesco Micucci, Fabrizio Cesetti e Anna Casini); Rinasci Marche uno (Luca Santarelli), e Italia Viva uno (Fabio Urbinati) che però lascia il seggio al candidato governatore Maurizio Mangialardi. Sono due i consiglieri del M5S: Simona Lupini e Marta Ruggeri mentre resta fuori il candidato governatore Mercorelli.
