FERMO – Non ci sono più date certe durante le feste. Il Natale inizia a novembre, il carnevale a Fermo anticipa tutti e già da domani, 28 gennaio, cambia colore a piazza del Popolo.
Confermato il formato di Baraonda, il carnevale che unisce il capoluogo aa Porto San Giorgio grazie alla sapiente regia di Marco Renzi. Quest'anno, per la prima volta, si punta sull’apertura e non solo sul finale affidato al rogo di re carnevale. Domani va i scena l’accensione della lanterna che resterà poi accesa fino al l’ultimo giorno di festa.
Appuntamento dunque in Piazza del Popolo, a Fermo con un programma ricco di spettacoli: si comincia alle 16,30 con l'esibizione di Pink Mary, artista di danza aerea con tessuti, che si alternerà con la comicità esilarante del Dott. Stock, giocoliere. Alle 17,30 circa ci sarà la cerimonia dell'accensione, alla presenza del Sindaco, di Re Carnevale e di Mengone Torcicolli. Chiuderà la serata lo spettacolo della compagnia piemontese ‘Artemakia’, un ensemble che viene dalla Scuola del Circo du Soleil e che porterà un lavoro altamente spettacolare, con giochi di fuoco e acrobatica aerea. L'ingresso è libero.
“Abbiamo tante novità, inclusi nuovi attori che hanno portato aria fresca. Ci crediamo e aumentiamo l’impegno, il Carnevale raggiungerà anche Tre Archi” spiega l’assessore Mauro Torresi. Eccoli i protagonisti: Lu cucà è Paolo Rocchi, il nuovo re sangiorgese è Vincenzo Santantonio, il re di Fermo Luigi Palloni, nuova è Lisetta con Elena Cupidio, Kevin Pizzi è Mengone mentre Beatrice Bellabarba la temuta regina Quaresima.
“Vorremmo creare un premio alle maschere più simpatiche tra assessori di Fermo e Porto San Giorgio. Cresce la condivisione tra noi anche grazie a una organizzazione che evita i sovrapporsi, confermando per la mia città – riprende l’assessore sangiorgese Marcattili – il martedì e il giovedì grasso”.
Le sfilate saranno più ricche quest’anno, con 14 gruppi e un carro mascherato a cui si aggiungerà quello in fase di realizzazione multietnica a Tre Archi. Grande attesa per l’8 febbraio, quando le chiavi della città passeranno ai due re per dare inizio al periodo di festa e leggerezza.