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"E' carnevale, rivoltiamo le città". Venti giorni di Baraonda tra Fermo e Porto San Giorgio: serenità per tutte le età

12 Febbraio 2025

PORTO SAN GIORGIO - Baraonda fin dalla conferenza stampa. Marco Renzi è il regista del Carnevale che da dieci anni unisce le due città, ma che da 36 anni anima Fermo e da 28 Porto San Giorgio. Al suo fianco Mengone, Lisetta, Lu Cucà e i re carnevale pronti a prendere il controllo dei due comuni. “Poi ve le restituiremo, quando arriverà la regina Quaresima riportando l’ordine, ma prima il mondo lo rovesceremo” promettono i due regali.

Giampiero Marcattili e l’assessora Alessandra Petracci rappresentano Porto San Giorgio: “Per noi partecipare con il capoluogo che vanta un carnevale storico è un piacere. Noi confermiamo il giovedì e il martedì grasso. Come sempre coinvolgiamo le scuole e i genitori, che rendono la sfilata qualcosa di unico e piena di gioia”.

Partecipano anche diverse associazioni, come la don Bosco che si occupa del carnevale delle famiglie domenica e lunedì (2-3 marzo), mentre la Croce Azzurra organizza il veglione del venerdì. “Vedere i bambini al lavoro giorno dopo giorno mi riempie di gioia, perché doniamo tempo sereno a chi lo merita. Questa è davvero una festa della famiglia”.

Fermo potrebbe correre da sola, ma la collaborazione è fondamentale: “Il carnevale abbatte le età, adulti e bambin i si divertono insieme. Sono giorni in cui si dimenticano i tanti problemi e si vive una vita migliore”: sono 16 i gruppi e un carro che sfileranno, inclusi due che arrivano da fuori. “Due manifestazioni che si incrociano e completano” ribadisce il vicesindaco Mauro Torresi.

Con lui due assessore. Lanzidei punta sulla sfilata del 2 marzo, “il giorno in cui la comunità si compatta davvero. A Fermo scuole e contrade quel giorno danno il loro massimo. Anche se il calendario è molto lungo”.

Il tutto parte con l’accensione della lanterna e con gli artisti di strada domenica alle 18. “Sono contento che torni il connubio con il festival della cioccolata (22-23 febbraio), che rende Baraonda anche più dolce. Anche  Fermo ci saranno i veglioni, con quella per i bambini che torna in piazza Sagrini”. Novità, grazie al riconoscimento di carnevale storico, è l’incontro con il carnevale di Cento, dopo l’esperienza di Venezia. Sfileremo quindi l’8 marzo in Emilia”.

In platea, nel teatro di Porto San Giorgio scelto come cornice della presentazione, ci sono tutte le figure chiave, da Mengone a Lu Cucà, passando per i re e la Quaresima, oltre alla dolce e ammiccante Lisetta. “Per il turismo – aggiunge l’assessora Cerretani - è destagionalizzazione. Cresce il connubio con Porto San Giorgio, il divertimento lo rende molto semplice. Con Marcattili stiamo lavorando al meglio nel turismo, ma c’è tanto bisogno di leggerezza per cui ce lo godiamo e mettiamo a disposizione anche le nostre mostre, da quella di McCurry al Rinascimento. Venite nelle nostre città”.

Il programma è davvero ricco: il 2 e il 4 marzo sono i momenti di più larga partecipazione, con i gruppi che sfilano in corteo. “Il riconoscimento di carnevale storico è uno stimolo, stiamo seminando e pian piano raccoglieremo il frutto sempre più prezioso” precisa Marco Renzi. Che snocciola poi appuntamenti: si parte il 16 e si arriva martedì 4 con la chiusura aa Porto San Giorgio, ma c’è anche una appendice con Mengone Torcicolli protagonista a Cento.  

L’anno carnevalesco ha inizio: “Da oggi solo ozio e nient’altro che ozio, che si mangi, che si beva, che si canti e che si balli” concludono i re.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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