FERMO – Ore 21, San Filippo Neri, Fermo.Qqueste le indicazioni base necessarie per non perdere stasera un’occasione, quella di riflettere su una domanda chiave: ‘E alla fine chi decide?’.
L'Associazione L'Abbraccio di Montegranaro, guidata da Luciano Pini, da oltre dieci anni è impegnata nella collaborazione quotidiana con l'Hospice "La Farfalla" a favore di tutti coloro che vivono l'esperienza di una malattia inguaribile ed attiva nel territorio nell'ambito delle cure palliative, per una informazione corretta e completa su ciò che sono realmente e sulle leggi che ne garantiscono il diritto, organizza
Relatori d’eccezione per temi definiti: "L'Importanza di essere informati" è affidata a Rita D'Urso, Dirigente Medico Oncologo – Hospice Fossombrone AST Pesaro Urbino; "L'importanza di scegliere" con Patrizio Cardinali, primario Neurologia – AST Fermo; "Cenni giuridici" insieme con l’avvocato Francesco Nigrisoli. Il tutto moderato dall’avvocato Francesco Rapaccioni.
L’ingresso è libero. “A più di 5 anni dall'entrata in vigore della legge 219 del 2017 sul Testamento Biologico, solo lo 0,4% degli italiani è a conoscenza della legge ed ha depositato le proprie DAT. Vista la difficoltà nell'avere un'informazione esaustiva, certi che la conoscenza dei diritti legati alla salute sia presupposto fondamentale per scelte consapevoli, abbiamo pensato a questa serata sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento” ribadisce Pini.
Le Dat rappresentano l'espressione di volontà in materia di trattamenti sanitari che ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere può esprimere in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte.