FERMO – Musica e parole. Una accoppiata che piace a Mattia Buonaventura De Minicis. Un doppio appuntamento con il poliedrico artista che ha trovato da un lato il supporto di Andrea Cardarelli, dall’altro la cooperativa Casa da Sergio.
La prima serata va in scena domani, giovedì 22 luglio, alle 2130 nel cortile dei Clareni a Capodarco. Per ‘Un po’ di polvere d'America’ si ritrovano Antonello Cacciotto (voce, chitarre e armonica), cantastorie sardo trapiantato a Roma, e Mattia Buonaventura De Minicis (fiati, rumori e ritmi): insieme per un viaggio nel vecchio folk americano dove nelle canzoni vive ancora la rivincita degli ultimi.
“Un manifesto di musica e unione, di libertà e sogni, con cui raccontiamo della nostra voglia di condivisione e unità. Perché l'America è il teatro dove si svolgono le nostre canzoni, ma il vero racconto siamo noi, le nostre gioie, i nostri demoni, il nostro viaggio, le nostre strade” spiegano i protagonisti (prenotazioni whatsapp 3475706509).
Il tempo di spostare gli strumenti e domenica si torna sul palco. Questa volta, però, a Marina Palmense nell’orto – giardino della cooperativa: un concerto di musica d'autore con Carmine Torchia, classe '77, cantautore che ha aperto i concerti di Peppe Voltarelli, Niccolò Fabi ed Eugenio Bennato. Per lui, nel 2009, anche il premio di Musicultura. Ad acccompagnarlo ci sarà Mattia Buonaventura De Minicis ai fiati, rumori e ritmi. Domenica, prima la cena a km0 e poi lo spettacolo: prenotazioni al 3396609398