FERMO – I positivi continuano a scendere, proporzionalmente: oggi i nuovi casi Covid sono 667 nelle Marche su 2213 tamponi effettuati. Purtroppo, però, il Fermano registra due nuove vittime: una 76enne di Porto San Giorgio e un 80enne di Porto Sant’Elpidio.
Per prevenire ogni rischio di contagio all’interno delle Rsa, l’Asur 4 ha preso una decisione: dal 1 dicembre bloccato il ricovero di pazienti nelle strutture extraospedaliere. Quindi, niente più ingressi nel reparto di cure intermedie di Montegiorgio, le Rsa di Amandola, Petritoli e Montegranaro.
“Faranno eccezione i casi di utenti privi di qualsiasi sostegno familiare, per i quali non sono individuabili altre soluzioni assistenziali adeguate” precisa il direttore Livini. Diverso il destino per il reparto di cure intermedie di Sant’Elpidio che è in fase di conversione per 20 posti di degenza Covid postacuti.
“Siamo obbligati a prendere questa decisione in quanto – precisano Livini, il direttore di distretto Vittorio Scialè e il referente per le cure intermedie, Diego Illuminati – da dicembre sarà complicato garantire la disponibilità di personale infermieristico”.
Non solo, è previsto, dove possibile, il trasferimento a casa con conseguente assistenza domiciliare. In contemporanea, prosegue la collaborazione con il gruppo Kos che ha messo a disposizione ulteriori posti letto.
“Oltre ai 50 della RSA di Campofilone, attivi e pieni, verranno attivati 30 posti letto a Porto Potenza in un padiglione separato del Santo Stefano, circa 80 posti letto nella RSA Residenza Dorica in Ancona in zona Baraccola, in collaborazione con l’Inrca che ne gestisce una parte con noi, e 30 posti letto nella clinica di Macerata Feltria" spiega la direzione.
Mentre rimane Covid free Villa dei Pini di Civitanova Marche, che lavorerà a supporto del sistema pubblico per erogare cure e prestazioni sia di ricovero che ambulatoriali a pazienti che hanno necessità di cure di altri tipo.