FERMO - Si procede spediti anche sulle progettualità riguardanti la difesa della costa ed il contrasto all’erosione marina. Inizieranno in questi giorni, dopo la consegna di questa mattina, i lavori da parte dell’impresa Zeta srl di Chioggia, diretti dall’ing. Paolo Zoppi, per trasformare le 6 scogliere da soffolte a emerse nella zona nord di Marina Palmense e la risagomatura di 4 di quelle esistenti.
Quello di Fermo fa parte degli interventi di difesa della costa individuati dalla Regione Marche, a prosecuzione della realizzazione del Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC).
Per eseguirli sono previste risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Per Marina Palmense, in particolare, i fondi riconosciuti con decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del progetto sulle “misure per la riduzione del rischio idrogeologico”, sono di 2 milioni di euro.
“Un altro progetto a cui sono stati riconosciuti fondi Pnrr, in questo caso per contrastare l’erosione marina e per difendere la costa - le parole del Sindaco Paolo Calcinaro – una nuova azione dell’amministrazione comunale che si aggiunge alle scogliere già esistenti nell’ambito di un percorso che abbiamo avviato già da tempo”.
Un intervento che si somma, infatti, a quanto già fatto in questi anni nell’ambito della difesa costiera e contro l’erosione nella Città di Fermo sia a nord che a sud, come ad esempio: sul litorale sud a Marina Palmense era già stato eseguito un intervento per proteggere la costa e le infrastrutture con scogliere a mare, sulla base della convenzione sottoscritta nel 2018 fra Comune di Fermo, Regione Marche e Rete Ferroviaria Italiana; sul litorale nord, con un partenariato con Edison, erano state realizzate nuove scogliere emerse nella zona Casabianca-Tre Archi.
Per l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani “anche questo intervento rappresenta un’altra dimostrazione dell’attenzione e della cura dell’Amministrazione Comunale verso la difesa della costa con queste scogliere. Come sempre la gratitudine all’Ufficio Tecnico Comunale per il coordinamento degli interventi e per la cura della progettazione”.
“Un’importante opera che rientra nella progettualità volta a contrastare l’erosione che in questo caso riguarda Marina Palmense, aggiungendosi al lungo elenco di interventi eseguiti, che in questi anni il quartiere ha visto, tutti volti a valorizzarlo. Solo per citare alcuni esempi: la messa in sicurezza dei box pescatori, la pista ciclabile, la rotatoria con Torre di Palme insieme a Provincia e Anas e la prossima nuova palestra, attesa e utile per l’intera città, di cui hanno preso avvio i lavori” - ha dichiarato l’assessore Mauro Torresi.