FERMO - Nuova occasione di formazione e confronto all’Isola che non c’è di Fermo, centro di riferimento in Italia e non solo per la presa in carico di persone con lo spettro autistico.
Il 1 e il 2 dicembre sarà ospite della cooperativa Antonio Narzisi, dirigente psicologo e ricercatore, del dipartimento di psichiatria e psicofarmacologia dello sviluppo all’Irccs Stella Maris di Pisa, tra i massimi esperti dei disturbi dello spettro autistico.
Con il dottor Narcizi ci sarà Carlo Muzio, neuropsichiatria infantile, psicoterapeuta dell’università degli studi di Pisa, anche lui fortemente impegnato nello studio dei casi clinici e nella presa in carico precoce dei soggetti autistici. Le due giornate seminariali intendono approfondire il fenotipo del disturbo dello spettro autistico oltre quelli che sono i segni clinici nucleari. Particolare importanza sarà focalizzata sulle componenti motoria e sensoriale che possono avere una ricaduta funzionale nei bambini, sia in termini di definizione diagnostica che di individualizzazione dell’intervento psico educativo.
La riflessione teorica che parte dallo studio delle traiettorie evolutive, dall’età prescolare a quella adolescenziale, sarà completata dalla presentazione di casi clinici, col supporto dell’equipe dell’Isola che non c’è che gestisce ogni giorno centinaia di giovani e giovanissimi che frequentano il centro.
La segreteria organizzativa è di Sef Editing
www.sef-societaeuropeaformazione.it
info 081.8338733