PORTO SANT’ELPIDIO - “L’8 marzo: una data decisamente emblematica. Una data in cui, osservando le mimose fiorite, pensiamo di regalarle alle donne che conosciamo o viceversa, di riceverle, eppure è una data emblema di lotte che hanno portato, nel corso degli anni, ad importanti conquiste sociali ed economiche; più che Festa della Donna sarebbe corretto chiamarla Giornata Internazionale della Donna in quanto momento di riflessione sulla posizione e sul valore che essa assume nella società. Quindi vi invito a soffermarci su alcune domande: viviamo oggi in un contesto di parità? Pensiamo davvero che le donne siano tutelate? Ebbene, i numeri dicono il contrario” sottolinea Ilaria Santandrea, presidente della commissione Pari opportunità di Porto Sant’Elpidio, tra le più dinamiche e impegnate donne in provincia.
A conferma di quanto sostiene, arriva la Coldiretti, una delle realtà con più donne ai vertici, basti pensare alla presidentessa Gardoni e alla direttrice di Ascoli-Fermo Sanna.
Tra i tanti dati economici studiati ci son anche quelli dell’agricoltura, dove un terzo delle imprese sono femminili. Solo che le 7167 attualmente attive sono il 3% in meno del pre pandemia. “Resistono a un anno davvero problematico anche perché i vari provvedimenti (tra zone regionali a colori, restrizioni, difficoltà a muoversi e chiusure) sono andati a incedere su tutte le parti. C’è una filiera importante dietro ogni impresa, basti pensare ad agriturismi, attività didattiche all'aperto come agriasilo e agrinido, centri estivi, servizi di agricoltura sociale per disabili, anziani, disagio sociale: settori che rappresentano un terzo del valore delle imprese marchigiane del settore primario.
"Gran parte delle difficoltà delle imprenditrici – spiega Francesca Gironi, presidente di Coldiretti Donne Impresa Marche - ha origine dal Covid perché oltre alle restrizioni le donne hanno avuto anche un ruolo nella gestione della casa e nelle cure dei famigliari. Pensiamo solo ai bambini a casa durante il lockdown. Questa crisi comunque non ha fatto venir meno il senso di comunità e di solidarietà che da sempre contraddistingue il mondo agricolo con le tante iniziative in aiuto alle famiglie in difficoltà".
Le difficoltò del mondo del lavoro al femminile saranno al centro di tre webinar organizzati dalla Santandrea (foto). “In Italia ancora oggi non riscontriamo la parità salariale a parità di posizione lavorativa; i ruoli dirigenziali vengono ricoperti perlopiù da uomini seppur le donne registrano livelli di istruzione superiori; la donna viene affiancata all’immagine della cura della casa e dell’assistenza; la violenza di genere è ormai quotidiana, e le terminologie usate da personaggi pubblici sono talvolta denigratorie e potrei descrivere pagine intere di disparità vissute quotidianamente” prosegue la presidente che dà così il via al ciclo formativo che parte proprio la sera dell’8 marzo su ZOOM.
Il primo incontro è dedicata a ‘Orientarsi al femminile: una formazione mirata al lavoro. Esperienze ed opportunità’ con Cristiana Carnevali e Vincenzo Paoletti. Basta collegarsi alle 2115 al link: https://us02web.zoom.us/j/82925576497 o CODICE ID: 82925576497
