PORTO SAN GIORGIO – Camminata Donna Rosa e Half Marathon, 8 maggio, pre 10, e 18 settembre: due momenti che grazie all’Asd Valtenna faranno del lungomare di Porto San Giorgio il cuore dell’atletica e della condivisione di valori.
Si parte con la Camminata, che ha come partner l’Anpof di Fermo, che coinvolge migliaia di persone, di ogni età, lungo i 5 chilometri. “Una collaborazione decennale con la Asd Valtenna, crediamo molto in ‘Donna Rosa’ che apre la stagione calda dello sport. Una manifestazione che incarna i principi dell’amministrazione. Una città a misura di tutti, famiglie, ragazzi, anziani e portatori di handicap. Siamo una città senza barriere” ricorda l’assessore De Luna.
Si colorerà il lungomare, grazie alle sacche che come sempre regala Works, il centro medico sportivo di Marco Minnucci. Parte del ricavato della Camminata, l’adesione costa sette euro, come sempre è destinato al reparto di oncologia del Murri, dove opera l’Anpof guidato da Michela Vitarelli. “Le volontarie torneranno finalmente in reparto per aiutare le persone in fila in attesa della terapia”.
Il Coni è al fianco della manifestazione. Cristina Marinelli è la responsabile provinciale: “Uno stimolo al motore dello sport, che sappiamo essere la prima medicina per ogni persona. Questa è una esperienza salutare, di crescita, di solidarietà e di beneficio personale e sociale”.
Rosa è donna, e donna è Maria Lina Vitturini, presidente della Commissione pari opportunità regionale: “Non è facile organizzare queste manifestazioni, merita attenzione la Camminata per il ruolo sociale che svolge. Con il reparto di Oncologia abbiamo sviluppato due progetti: uno per il supporto psicologico delle donne operate al seno e uno con la Politecnica per l’inserimento lavorativo. Il nostro obiettivo è stare vicino al mondo femminile per superare violenza e discriminazioni, che sono radicate nella società. Siamo certe che potremo durante la camminata fare sensibilizzazione”.
Per gli uomini una t-shirt bianca con la scritta ‘Rispettiamo le donne’, il resto dei partecipanti invece in rosa, inclusa la consigliere regionale Elena Leonardi, presidente della commissione sanità, che prenderà parte alla Camminata, forse insieme con l’assessora Giorgia Latini. Tre i punti di raccolta per le pre-iscrizioni: Sport Lab, la parrucchieria Cinzia a Molini e la Perla nera a Capparuccia. La mattina alla Bambinopoli iscrizioni last minute. Per tutti la t-shirt, bambini inclusi, gadget e la sacca fornita da Works. “Al termine estrazione di diversi premi, buoni da spendere per i partecipanti”.
Giampietro Cappella, Asc Sport, è un partner fedele: “Sport, ambiente, salute e turismo si incrociano in una domenica. Vogliamo organizzare eventi, aiutare il percorso di rinnovamento degli impianti sportivi. Noi ci siamo, ogni comune lo ricordi”.
Partner è anche Ponzano di Fermo, come conferma Diego Mandolesi, vicesindaco e consigliere provinciale: “Sport è impiantistica, e per questo realizzeremo un palazzetto a Capparuccia, ma è soprattutto impegno sociale. Per cui essere al fianco dell’Asd Valtenna è un obbligo, per noi è una garanzia. Tra l’altro la Camminata, come pratica, è parte di Ponzano da anni”.
Come cammino, sportivo, è il nordic walking Valli della Marca guidato da Renato Vita: “Ci saremo anche noi. dal 2016 abbiamo un legame con il reparto di Oncologia, visto che la nostra disciplina è consigliata per le donne che si sono operate al seno e vogliono ritrovare il corretto movimento”.
In chiusura Doriana Valori, l’anima dell’iniziativa: “La sede dell’associazione è tornata a casa, a Ponzano di Fermo. Da lì ci muoviamo sul territorio, ma avere un luogo è fondamentale e ringrazio per questo Mandolesi. Con Donna Rosa da 12 anni camminiamo per la parità di genere e la lotta contro ogni violenza. Ogni occasione è utile, inclusa quella dell’Ecoday a Fermo il 15 maggio quando cammineremo tra i vicoli del capoluogo per mandare messaggi positivi”. Del resto, il camminare è un’esigenza di ogni persona. “Ci aspettiamo per questo – conclude la Valori guardando già a dopo l’estate - il 17 settembre tanti bambini a Porto San Giorgio con il coinvolgimento delle scuole, dobbiamo far vivere davvero lo sport ai più piccoli. Ci sono troppi professori che si limitano a riempire l’ora”.
r.vit.