FERMO – Un ‘Premio donna’ dedicato a Rosanna Santarelli, imprenditrice calzaturiera scomparsa pochi mesi fa a soli 62 anni. La presentazione in Provincia “perché a un anno dall’istituzione della Commissione pari opportunità, siamo qui a supportare un appuntamento che nasce a Petritoli ma coinvolge tutto il territorio, tutti e i 40 comuni. Ha quindi l’ambizione della commissione” introduce Luciana Mariani in doppia veste, consigliera provinciale e componente della commissione.
A riprova dell’apertura verso tutti i Comuni, in pullman le commissarie stano visitando tutte le realtà amministrative. “Nulla mai a caso, non per niente la prima tappa fu proprio Petritoli, che oggi conferma la sua sensibilità che noi supportiamo con il nostro patrocinio”.
Un premio destinato all’imprenditrice dell’anno e all’eccellenza del territorio. Due categorie nel nome di Rosanna Santarelli, “donna straordinaria” la definisce la consigliera Mariani. Madrina il 4 settembre sarà Maria Grazia Cucinotta: “Sono onorata, questo è un premio a cui tengono tantissimo. Imprenditrice, madre, una figura che merita la massima attenzione” commenta l’attrice collegata al telefono.
Il 26 giugno è partito l’invito a fornire ai Comuni due nominativi di candidate donne: impresa donna 2023 ed eccellenza donna. “Sono a Roma a parlare con tutte le presidenti di commissioni pari opportunità per dare supporto alle donne iraniane. Questo di Petritoli è un evento importante, quindi sarò al vostro fianco per questo premio che riconosce alle donne il loro ruolo primario, nel lavoro e a livello sociale” aggiunge Maria Lina Vitturini.
LA FAMIGLIA
“Abbiamo vissuto un periodo delicato. Mi sono accollato tutte le responsabilità dopo la morte di mamma, ma ora è sempre più dura. Vi ringrazio tutti, avere qui tutte le amiche di mamma è importante. E poi c’è mio padre. Abbiamo scelto il 4 settembre, compleanno di mia madre e poi è anche il giorno di Luca Pezzani. La commissione Pari Opportunità ha sposato la causa e poi sono arrivati dei partner privati. Siamo partiti quasi ‘peer scherzo’, ma quando incontri sulla tua strada Sandro Coltrinari e Paola Pieragostini, tutto diventa possibile” spiega il figlio Marco Vesprini.
IL PREMIO
Dietro tutto c’è l’associazione culturale La Decima: “Un’idea nata in simbiosi tra me e Marco Vesprini, che è il figlio dell’imprenditrice. Un progetto che ha coinvolto tanti soggetti, dalla Camera di commercio alla Cna. Petritoli è il comune che lei ha scelto per donarsi come donna a tutto tondo. Noi vogliamo valorizzare le realtà femminili, quelle che Santarelli ha incarnato” spiega la presidente dell’associazione, Paola Pieragostini.
“Lei era mossa da un’ambizione sana, quella che ti fa superare i limiti personali, non quelli degli altri”. Il premio vuole riconoscere donne che si esprimono in più campi, che sia economico, al santarelli gestiva un tomaificio, o sociale fino a quello culturale. Servono motivazioni e dati entro il 31 luglio, il 3 agosto il materiale verrà gestito da una commissione composta dai membri di tutti gli enti che patrocinano l’iniziativa e da due componenti della famiglia Vesprini. “Abbiamo scelto con mio padre Fabrizia Fulvi, ex dipendente Tod’s responsabile della produzione” e Rita Ceroni, “amica di una vita” spiega Vesprini.
Consegna del premio il 4 settembre, giorno della data di nascita della Santarelli alla presenza della Cucinotta.
I PARTNER
Il sindaco Luca Pezzani la conosceva bene: “Rosanna era una persona che si è contraddistinta per i risultati raggiunti. È la riprova che le donne solo a parole sono un passo indietro agli uomini, e noi dobbiamo ricordarlo a tutti, sempre. Il punto è che le donne fanno tanto di più e questo a volte limita la loro partecipazione, dobbiamo far sì che l’uomo inizi a fare tutto quello che fa la parte femminile del mondo. Rosanna era una donna sempre alla ricerca di qualcosa di meglio per i suoi dipendenti. E amava lottare da dentro la Cna”.
Di un cosa è convinta la dottoressa Mariani: “Se siamo qui è perché riuscita a emergere in ogni aspetto del suo essere donna. Siamo qui per dire che serve equità nel mondo del lavoro.
La Cna è stata parte della famiglia Santarelli e tanto tempo ha dedicato all’associazione. “Rosanna era un vulcano, è stata una delle prime persone che ho conosciuto quando sono entrato nel 2010 in Cna. Presidente di Federmoda, poi di impresa donna, Rosanna si è battuta per l’uguaglianza, per il rispetto delle regole. Lo ha fatto fino a pochi giorni prima di morire di una malattia di cui nessuno di noi sapeva nulla”.
Se Caranfa ha condiviso qualche anno, una vita associativa l’ha vissuta Sandro Coltrinari, ex presidente degli artigiani: “Quado ci sono difficoltà, bisogna pensare positivo. Lei era così. Le difficoltà le superava come imprenditrice, riuscendo a vincere anche la crisi del 2010. Lo faceva conciliando lavoro, famiglia e associazione. Non era invidiosa, non era arrivista, voleva fare del bene-. Questo progetto ne ricalca l’anima, sono certo che lo avrebbe organizzato lei stessa, per qualcun’altra. E lo avrebbe fatto col sorriso”.
La Provincia si conferma quindi la casa di tutti, comuni e associazioni: “Quando condividiamo i valori, ci mettiamo a disposizione. Ricordiamo in questo casa non solo una donna, ma sottolineiamo i meriti di chi si spende ogni giorno in tanti ambiti” conclude il presidente MIchele Ortenzi.
Club Agorà Italia è partner con il suo patrocinio. “Grazie a voi abbiamo conosciuto una donna straordinaria. Il nostro club h radici internazionali e ci muove il motto ‘donne per le donne’. Queta è una figura che ci emoziona, incarna quello per cui ci battiamo: dare il ruolo giusto a ogni figura”. Ora sta ai Comuni rendere questo premio ‘vivo’ e di qualità segnalando i nomi migliori.
