Sempre più attenzione all’ambiente, al futuro del territorio. Prima il sequestro della Guardia di Finanza in zona Torre San Patrizio, poi quello a Sant’Elpidio a Mare da parte della Polizia municipale.
Il comandante Stefano Tofoni ha guidato l’indagine che ha portato alla scoperta e al sequestro di rifiuti speciali, in parte pericolosi, abbandonati in una vecchia rimessa e nelle sue pertinenze nella frazione di Cascinare. “Si tratta di un numero piuttosto consistente di carcasse di ciclomotori e motocicli, alcuni ancora provvisti di targhetta identificativa, e di parti meccaniche di veicoli perlopiù provenienti da un’officina ormai in liquidazione di un Comune vicino” spiega la Polizia. Individuato il proprietario e subito denunciato alla Procura per gestione illecita di rifiuti, pericolosi e non, in assenza di autorizzazione. “Le indagini appena concluse hanno consentito di ricostruire le dinamiche dell’illecito anche grazie alle testimonianze dei proprietari o ex proprietari dei veicoli, nella maggior parte dei casi convinti che i mezzi fossero stati rottamati poiché erano stati consegnati per tale scopo essendo danneggiati o comunque in cattivo stato” aggiunge il comandante.
“L’operazione messa a segno dagli agenti di Polizia Locale rientra nell’ambito dell’attività di controllo del territorio – dice il Sindaco, Alessio Terrenzi - con l’obiettivo di contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti inteso sia come abbandono di sacchetti nel territorio che, come in questo caso, contro situazioni che configurano vere e proprie discariche abusive”. “Combattendo gli abusivismi, i comportamenti scorretti si contribuisce a difendere l’ambiente e la salute di tutti noi: mi auguro che episodi del genere non si verifichino mai più in nessuna parte del territorio e ringrazio gli agenti di Polizia Locale per il costante impegno su questo fronte” aggiunge l’assessore Pignotti. Pochi giorni fa, invece, l’operazione della Finanza, al culmine di intensi mesi di controllo del territorio: “Sequestrato – spiega il comando - un terreno di oltre 2700 mq a Torre San Patrizio in cui sono stati rinvenuti, abbandonati, numerosi rifiuti di vario genere (rottami ferrosi, pneumatici, batterie esauste, bidoni di ferro ed altre tipologie di scorie e scarti di lavorazione, alcuni in evidente stato di decomposizione). La proprietaria del terreno è stata segnalata alla competente Autorità Giudiziaria”.