FERMO – Un test al contrario, gli studenti che osservano, i professori e i dirigenti che provano. È quanto accaduto in Provincia a Fermo durante l’incontro ‘Come può essere così difficile? Le difficoltà scolastiche viste dagli studenti con BES e DSA’, ovvero i disturbi specifici di apprendimento.
Al banco le dirigenti del liceo Artistico Preziotti, Annamaria Bernardini, e del Polo Urbani, Laura D’Ignazi, insieme con i docenti Sergio Bugiardini e Marino Capretti, oltre alla consigliera provinciale Pisana Liberati, che ha il compito di proseguire il lavoro fatto negli anni da Stefano Pompozzi.
Come professoressa, per un giorno, la formatrice AID, Katia Pasquali, che ha predisposto delle prove sulla percezione, sulla decodifica e sulla comprensione di un testo e sulla riproduzione grafica del gesto che hanno permesso loro di sperimentare in prima persona cosa significhi avere difficoltà di apprendimento.
“Per noi – sottolinea il presidente Michele Ortenzi – è fondamentale lavorare sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), al fine di promuovere una comunità scolastica ispirata ai principi dell’inclusione e della partecipazione attiva in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli studenti, delle loro famiglie e del personale docente. La scuola deve essere un luogo di confronto, di stimolo e di ascolto”.
La scelta di far provare i vertici, con gli alunni ad osservare è stata utile: “Spero che i tanti studenti collegati possano aver capito che gli strumenti compensativi sono necessari ai loro compagni per permettere loro di partire allo stesso livello e non sono, come spesso vengono visti, un’ingiustizia”.
Parla invece di esperienza toccante la consigliera Liberati: “Ho potuto comprendere di persona le emozioni frustranti che si generano negli alunni con DSA. Esperienze deludenti e ansia per i fallimenti scolastici possono portare a una valutazione dell’immagine di sé negativa e a un abbassamento dell’autostima con conseguenze negative nella formazione scolastica e nell’inserimento lavorativo”.
Per informazioni sull’Osservatorio provinciale è possibile visitare il sito http://osservatoriodsa.provincia.fm.it
