FERMO – Si vola. Dopo le polemiche legate al blocco delle nuove tratte per Bucarest e Vienna e la mai partita Amsterdam , l’aeroporto di Ancona rilancia con la Grecia. Dal 2 giugno sarà disponibile il collegamento verso Atene, con frequenza bisettimanale, il mercoledì e la domenica, e un’offerta complessiva di 13.000 posti in vendita. Un regalo ai tanti appassionati della cultura ellenica, un assist ai giovani che ogni anno hanno nella Grecia una meta privilegiata
“Con questo collegamento i marchigiani potranno non solo raggiungere Atene ed apprezzarne il patrimonio storico, artistico e culturale, ma anche raggiungere le isole greche così apprezzate dal territorio, beneficiando di un ampio network di destinazioni. Il collegamento aereo su Atene amplia l’offerta da/per la Grecia da Ancona, da sempre definita la porta d’Oriente per la sua posizione geografica privilegiata: da giugno oltre che con i traghetti dal porto di Ancona, la Grecia sarà raggiungibile anche via aerea” commenta soddisfatto Alex D’Orsogna, ad Ancona International Airport.
A scegliere diventare ancora sul capoluogo dorico è Volotea che per il 2024 avrà sei collegamenti: 1 in Grecia (Atene), 4 in Italia (Cagliari, Catania, Olbia e Palermo) e 1 in Francia (Parigi Orly). “Accorciamo le distanze tra Marche e Grecia: tutti i passeggeri in partenza dallo scalo marchigiano potranno così organizzare facilmente e in totale comodità un weekend alla scoperta della capitale greca o raggiungere comodamente da Atene una delle moltissime isole del Paese” riprende Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea.
La società è attiva nello scalo marchigiano dal 2012, dove ha trasportato ad oggi più di 847.000 passeggeri. Una scelta motivata dai numeri, visto che il Sanzio garantirà, secondo le previsioni, un +23% rispetto al 2023 con 176milaa posti a disposizione.
“Una buona notizia l’attivazione di una nuova rotta che apre il collegamento dalle Marche verso una nuova destinazione europea come Atene. La dimostrazione che il nostro Aeroporto delle Marche è attrattivo ed ha un grande potenziale” conclude il governatore Francesco Acquaroli.
E tutto questo Volotea lo fa impiegando 1800 persone e con un occhio all’ambiente. “Ci simao impegnati – chiosa la compagnia – a ridurre del 50% (rispetto al 2012) le emissioni di CO2 per passeggero e chilometro entro il 2025, 5 anni prima dell’obiettivo, originariamente fissato per il 2030. Da oltre un anno, l'azienda sta lavorando allo sviluppo di tecnologie alternative prive di emissioni e opera il servizio navetta interno di Airbus utilizzando il 34% di carburante per aviazione sostenibile.
Raffaele Vitali
redazione@laprovinciadifermo.com