PORTO SAN GIORGIO - Incontro-dibattito, nella sede della Società Operaia, organizzato dalla nuova associazione "Giorgio La Pira" con l'intervento del dirigente del settore Affari legali e vice segretario del Comune Carlo Popolizio.
"L'associazione – spiega il presidente Maurizio Temperini - nasce da un incontro tra amici di Porto San Giorgio e Fermo che discutevano della necessità e urgenza di maggiore collaborazione tra le due amministrazioni per affrontare interventi non più rinviabili come la viabilità, l'accesso al porto e le infrastrutture territoriali. L'affermarsi della cultura individualistica ed eventi come la pandemia e la guerra in Ucraina e non solo interpellano la nostra coscienza".
Per questo si è deciso di intitolare il sodalizio a Giorgio La Pira, per diffondere la memoria del bene ed è stato scelto come motto "memoria corda auget": il ricordo di un uomo politico come La Pira è in grado di un rinnovato impegno politico per il bene comune, con attenzione ai più deboli. I soci fondatori hanno deciso di impegnarsi in attività formative aperte a tutti, ma in particolare ai giovani e a chi partecipa alle competizioni elettorali, ben oltre le militanze o fedi. Gli incontri pubblici sono stati sette: hanno affrontato i presupposti di un impegno politico e argomenti di tipo amministrativo in relazione alla carente preparazione in occasione delle competizioni elettorali.
Nell'ulltimo Popolizio, dopo aver fugato tante "paure" nell'uso del digitale, ha illustrato i diritti e doveri della cittadinanza digitale che tende a semplificare il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Per esercitare tale diritto è necessario il possesso di una identità digitale (SPID, CNS e CIE) . Ha parlato, tra le altre novità, della Piattaforma Digitale Nazionale per lo scambio di dati tra amministrazioni. Infine ha sottolineato la necessità di una solida cultura digitale per guardare il futuro con lungimiranza. "Ringraziamo Popolizio, il sindaco Valerio Vesprini e il primo cittadino di Fermo Paolo Calcinaro, i diversi assessori e consiglieri comunali il presidente della Carifermo Alberto Palma e i tanti cittadini che hanno partecipato agli incontri anche per il loro contributo di idee", conclude Temperini.