FERMO - Diecimila mascherine per lo Sri Lanka. Le hanno donate Cna Federmoda e Cna Fermo. La consegna, a Roma, nei giorni scorsi, alla presenza del capo missione presso l’Ambasciata dello Sri Lanka, Sisira Senavirathne. Le mascherine sono uscite dalle macchine di Studio Immagine, azienda pellettiera di Porto Sant’Elpidio che, sotto la pandemia, ha riconvertito la produzione.
Presenti alla consegna i titolari, Ilenia Tonelli e Paolo Mattiozzi, il direttore della Cna di
Fermo, Alessandro Migliore, il responsabile nazionale di Cna Federmoda e responsabile dell’Ufficio promozione mercato internazionale, Antonio Franceschini, e il presidente onorario di Cna World, Indra Perera.
«La scelta di effettuare una donazione a livello internazionale – ha spiegato Mattiozzi, neopresidente regionale di Cna per il settore pelletteria e calzature – vuole essere un messaggio per ricordare che tutti dobbiamo sentirci coinvolti e dare il nostro contributo. Il settore moda, da sempre, è coinvolto nei processi di internazionalizzazione. Le nostre imprese sono in prima linea per affermare il made in Italy nel mondo, ma la partecipazione alle dinamiche internazionali deve essere anche basata su valori etici e solidaristici».
Parla di «esperienza impegnativa, ma altamente interessante», Migliore, «che ha dimostrato l’impegno immediato del
sistema delle nostre imprese per l’emergenza e come per alcune di queste, grazie alla ricerca e a investimenti realizzati, si siano sviluppate nuove linee di prodotto».
«Un’ulteriore occasione – per Franceschini – che mostra la capacità e la flessibilità delle imprese della filiera moda italiana, in grado di riadattare parte della produzione verso beni che il Paese chiedeva e del quale era fortemente
sprovvisto».